Google Map Maker inizia a riaprire i battenti, dopo le debacle dei mesi scorsi

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Google Map Maker inizia a riaprire i battenti, dopo le debacle dei mesi scorsi

Accantonati i problemi con androidi urinanti o commenti di stampo razzista, Google Map Maker torna nuovamente disponibile.

La riapertura del servizio è stata annunciata in Bangladesh, Brasile, Canada, India, Filippine e Ucraina, ma in realtà sembra funzionare anche da noi in Italia.

LEGGI ANCHE: Google prepara il fix per Map Maker, e si scusa

Per evitare il ripetersi di correzioni non desiderate alle mappe, sono state apportate le seguenti modifiche:

  • Particolari "leader regionali" selezionati in ogni paese saranno in grado di moderare contenuti altrui nelle rispettive zone di appartenenza. Questi sono utenti che hanno dimostrato chiaro interesse nel far progredire le mappe delle proprie aree e che potranno (si spera) aiutare nel controllo dei contenuti terzi.
  • L'editing dei poligoni non è disponibile: per il momento è stata disabilitata la possibilità di aggiungere o modificare la forma dei poligoni. Potrete però modificare altri attributi, come i nomi. Questo probabilmente per prevenire che vengano aggiunti elementi indesiderati alla geometria delle mappe

Se anche voi voleste diventare "leader regionali", potete fare richiesta tramite questo form, e speriamo che in futuro non ci siamo più i problemi della scorsa primavera, dato che sarebbe stupido che un servizio così utile fosse rovinato dalla "goliardia" (tanto per usare un eufemismo) di pochi.

Ringraziamo Francesco per la segnalazione.

Fonte: Google