Intel al CES: nuovi Core i3, i5, i7, i9 senza iGPU e PC sempre accesi!

Al CES 2019 Intel ha portato davvero molte novità, alcune un po' astratte, che gettano i presupposti per futuri dispositivi davvero interessanti, altre decisamente più concrete, con i nuovi processori desktop Intel Core di 9a generazione.

Partiamo dalle novità per il futuro. Alla fiera dell'elettronica il colosso dei processori ha finalmente mostrato il suo primo chip Ice Lake basato su processo produttivo a 10 nm e architettura Sunny Cove.

I vantaggi di questa nuova piattaforma hardware promette un migliorato rapporto prestazioni/consumi, rispetto alle attuali soluzioni, ed un ricco set di feature integrate: Thunderbolt 3, WiFi6 (802.11ax) e GPU integrata da più di 1 TFLOPs.

Il tutto dovrebbe essere pronto per il debutto sul mercato consumer per la fine dell'anno appena iniziato e si parla già di collaborazioni con alcuni produttori di grandi volumi (Pegatron and Wistron) e Dell, che starebbe già lavorando per portare il chip sugli XPS.

Ancora in fase sperimentale invece il chip nome in codice Lakefield, un ibrido con un processore Sunny Cove da cinque core, a disposizione per le attività più intense, affiancato da quattro core Atom a bassissimo consumo.

A rendere il tutto ancor più interessante c'è il fatto che questa tecnologia sta un chip da 12 x 12 mm; in sostanza una piattaforma hardware completa è grande come un attuale banco di RAM desktop.

Continuando sul teorico, Intel svela Project Athena. Si tratta per ora solo di una visione futura, una visione futura su cui però credono un sacco di altre aziende, visto che a questo "laptop innovation program" collaborano tutti i big dell'informatica come Acer, ASUS, HP, Lenovo, Google, Huawei, Samsung, Xiaomi, Dell.

Ma di cosa si tratta? L'idea è quella di creare una piattaforma hardware anti Snapdragon che offra l'esperienza di uno smartphone con la potenza e la versatilità di un PC Windows o Chrome OS.

I punti cardinali sono: prontezza d'uso, batteria da almeno un giorno, connessione costante e stabile, intelligenza artificiale per assistenza proattiva e design sottile, totalmente votato alla portabilità.

Prospettiva davvero interessante quella del notebook, o tablet 2-in-1, sblocca ed usa.

Tra l'altro non dovrebbe volerci molto per vedere i primi dispositivi basati su Athena, visto che si parla già della seconda metà del 2019.

Passiamo al vero annuncio di Intel per questo CES 2019. Stiamo parlando dei nuovi processori per PC desktop della serie Intel Core di 9a generazione che vanno ad affiancarsi ai già presentati Core i9-9900K, i9-9700K, i5-9600K, portando soluzioni K, overcloccabili, anche nella fascia bassa, ed F, ossia senza scheda grafica integrata.

In effetti le novità vere e proprie sono i processori Intel Core i3-9350KF (quindi overclocabbile ma senza scheda integrata), i5-9400 ed i5-9400F. Gli altri modelli sono varianti senza iGPU dei già noti SoC.

Il perché? Beh, una scheda video integrata non serve a tutti, soprattutto a chi ha intenzione di impiegare questi processori su PC di un certo livello, con GPU dedicata, e al contempo Intel può ottimizzare il suo processo industriale recuperando quei chip con iGPU non funzionante.

Saranno disponibili, negli USA, tra fine gennaio e febbraio ma non ci sono troppi dettagli a riguardo, men che meno sui prezzi.

Per i notebook ci sarà invece da aspettare almeno il secondo trimestre dell'anno, quando debutteranno i primi Intel Core di 9a generazione serie H, quindi le varianti più potenti per workstation portatili e laptop da gaming.