I nuovi chip intel avranno un ulteriore layer di protezione attraverso un qualche tipo di partizionamento, che Intel definisce come una "barriera protettiva tra le applicazioni ed i livelli di privilegio dell'utente che crea un ostacolo per i malintenzionati". Purtroppo non sappiamo l'impatto sulle performance di queste modifiche, ma Intel ha rassicurato in tal senso di aver fatto le cose per bene.
Nel frattempo Microsoft ha offerta una ricompensa di 250.000$ a chiunque trovasse delle vulnerabilità di questo tipo, giusto per ribadire la serietà di queste minacce e la seria possibilità che altri casi simili possano verificarsi.
Le novità debutteranno sugli Xeon "Cascade Lake" e sui Core "Coffee Lake" nella seconda metà del 2018. Il video seguente riassume in parte quanto detto finora, mentre la successiva tabella chiarirà la situazione dei fix, processore per processore.