Parallels Desktop 16 sempre più compatibile con Mac M1: arriva la seconda beta con tante novità

Parallels Desktop 16 sempre più compatibile con Mac M1: arriva la seconda beta con tante novità
Vito Laminafra
Vito Laminafra

Parallels Desktop è uno dei software più popolari per macOS che permette di creare macchine virtuali ed eseguire diversi sistemi operativi, sia Windows che Linux, su computer di casa Apple. L'ultima versione, la 16, si sta pian piano aggiornando per supportare i nuovi chip M1 ed è da poco disponibile la seconda Technical Preview con diverse novità.

Ecco il changelog completo di questa versione:

  • Aggiunta la possibilità di sospendere e riprendere la macchina virtuale.
  • Parallels Tools può essere installato in Ubuntu 20.04 e successive, Debian 10.7 e successive, Fedora Workstation 33-1.2 e successive.
  • Installation Assistant riconosce ora alcune distribuzioni Linux compatibili.
  • Migliorata la stabilità generale.
  • Risolto il problema con le immagini ISO Linux basate su ARM riconosciute come se basate su Intel.
  • Risolto il problema dell'audio mancante su macchine virtuali create da un'immagine VHDX.
  • Risolto il problema per cui non era possibile scegliere un file ISO come sorgente d'installazione se era attivo il formato VHDX dal menù.

Non è stato ancora risolto un problema che rende la macchina virtuale inutilizzabile quando è in corso l'aggiornamento dei Parallels Tools. Nonostante questo, l'update rende il programma estremamente più utilizzabile e stabile, ma ricordiamo che si tratta pur sempre di una Technical Preview che potrebbe essere sempre soggetta a bug più o meno gravi.

L'aggiornamento è disponibile per tutti gli utenti che sono iscritti al programma Technical Preview di Parallels.

Via: MacRumors
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