Le restrizioni per il COVID in Cina colpiscono i MacBook Pro: ritardi nelle consegne

Alessandro Nodari
Alessandro Nodari
Le restrizioni per il COVID in Cina colpiscono i MacBook Pro: ritardi nelle consegne

Abbiamo già notato come le recenti restrizioni in Cina, a causa dell'aumento di casi di COVID-19, abbiano causato ritardi sulla produzione di iPhone, e ora il sempre informato Mark Gurman di Bloomberg ne riporta l'impatto anche sulle consegne di MacBook Pro.

Secondo l'analista, infatti, più di 30 aziende taiwanesi, tra cui il produttore di laptop Apple Quanta Computer Inc. a Shanghai, hanno interrotto la produzione in Cina a causa del blocco, causando ritardi nelle consegne degli ambiti portatili fino a due mesi per quanto riguarda il mercato americano.

Per quanto riguarda il MacBook Pro da 14 pollici, le consegne ora sono previste per il 26 maggio, mentre la configurazione di MacBook Pro top da 3.499 dollari arriva fino al 16 giugno, negli Stati Uniti.

Consegne a giugno anche per il nuovissimo Mac Studio, anche se in questo caso potrebbe essere dovuto alla forte domanda iniziale, e a maggio per il Mac Pro.

Tutto normale, con consegne a pochi giorni dall'ordine, per gli altri Mac, MacBook Air, MacBook Pro da 13 pollici, iMac e Mac mini.

Fonte: Bloomberg