Scoperta una vulnerabilità dei chip M1 di Apple, ma non c'è niente di cui preoccuparsi (video)
Qualche mese fa vi abbiamo parlato della scoperta dei primi malware creati appositamente per i chip M1 di Apple: questa volta è stata invece scoperta una falla di sicurezza per i processori della casa di Cupertino, ma fortunatamente non è niente di grave.
Il ricercatore di sicurezza Hector Martin ha infatti scoperto che un difetto nel design dei SoC permette a due applicazioni appositamente scritte di comunicare e scambiare dati in maniera del tutto segreta, senza utilizzare quindi le funzionalità tipiche dei sistemi operativi come socket, memoria o file. La comunicazione avviene tramite processi, anche se eseguiti da utenti diversi e con privilegi diversi.
Purtroppo questa vulnerabilità non è risolvibile tramite aggiornamenti software, ma è necessaria una revisione hardware del chip M1. Martin ci tiene comunque a rassicurare tutti gli utenti: questa falla non è davvero pericolosa ed è difficilmente sfruttabile da malintenzionati, per cui non c'è davvero da preoccuparsi. Vi lasciamo comunque al video che mostra la vulnerabilità in azione.