Windows 11 non va molto d'accordo con i processori AMD, ma è già in arrivo la soluzione

Vito Laminafra
Vito Laminafra
Windows 11 non va molto d'accordo con i processori AMD, ma è già in arrivo la soluzione

Windows 11 è da poco arrivato in versione stabile e com'era lecito aspettarsi è soggetto a qualche bug: l'ultimo scoperto riguarda i processori AMD, che sono sono gestiti al meglio dal nuovo sistema operativo di Microsoft.

AMD ha infatti confermato che con Windows 11 le CPU risultano "più lente", e questo è dovuto a due problemi. Il primo riguarda la latenza della cache L3: questa infatti è tre volte superiore al normale e questo è evidente durante l'esecuzione di alcune applicazioni o giochi, con performance peggiori del 3-5% (ma con picchi fino al 15%).

Il secondo problema ha a che fare con la funzione "preferred core" nei sistemi UEFI, che non riescono a pianificare le attività per il core più veloce al momento disponibile in determinate situazioni. Anche in questo caso si può notare un rallentamento in app o giochi, soprattutto per quelli che utilizzano un solo core.

Come accennato nel titolo, una soluzione è in arrivo: per il primo problema il fix arriverà (si presume già con la patch della prossima settimana) tramite aggiornamento di Windows, mentre il secondo arriverà tramite aggiornamento dei driver probabilmente in questo mese.