
Addio ADSL, in Italia c'è sempre più fibra: in aumento le linee FTTH, ma la maggioranza è ancora in rame (foto)
L'Osservatorio sulle comunicazioni dell'Agcom ha appena pubblicato un nuovo report che fotografa la situazione della connessione internet in Italia. Rispetto alla precedente rilevazione di quattro anni fa risultano sparite quasi del tutto le linee ADSL (circa il 4%), mentre la fibra ottica è in forte aumento. Le reti in pura fibra (FTTH) appaiono in crescita, ma la maggioranza delle linee continua a essere in misto rame (FTTC).
Insomma anche se questo spostamento ha influenzato positivamente la velocità media (il 47,9% delle utenze residenziali supera quota 100 Mbps), la strada da fare è ancora tanta. Il report evidenzia per la prima volta comunque il sorpasso delle connessioni FTTH sulle linee FWA (Fixed Wireless Access), mentre il misto rame arriva a rappresentare la quota di maggioranza con il 43,9% del totale.
Analizzando il mercato in termini di operatori possiamo notare come TIM mantenga ampiamente la vetta occupando il 45,6% del settore, seguito da Vodafone (15,7%) e WindTre (13,9%). Se però si prendono in considerazione soltanto le connessioni FTTH il podio è di Fastweb (33,2% delle linee in fibra pura) a cui fanno seguito sempre Vodafone, WindTre e poi TIM.
Le connessioni FTTH comunque rimangono una quota minoritaria sul totale (solo il 7,5% di tutte le connessioni), ma sono anche quelle che nell'ultimo anno sono cresciute di più (+41%). A livello europeo comunque il nostro Paese si trova al quinto posto per quantità di accessi FTTH/FTTB preceduto da Russia, Francia, Spagna e Ucraina. Andando a vedere il numero di abbonati in assoluto invece l'Italia scivola in tredicesima posizione, superata perfino da Kazakistan e Turchia.


