Brave sfida Google con un motore di ricerca che mette la privacy al primo posto

Vito Laminafra
Vito Laminafra
Brave sfida Google con un motore di ricerca che mette la privacy al primo posto

Brave è uno dei tanti browser basati su Chromium che ha visto crescere la propria popolarità nell'ultimo anno, passando da 11 milioni a oltre 25 milioni di utenti attivi mensilmente, grazie ad alcune sue funzionalità e alla promessa di privacy e sicurezza durante la navigazione.

Con un post sul suo sito, Brave ha annunciato lo sviluppo di un nuovo motore di ricerca focalizzato sulla privacy e che non raccoglie nessun tipo di dato sulla navigazione, utilizzando la tecnologia sviluppata da Tailcat, azienda acquisita proprio da Brave. Brave Search, questo il nome di tale servizio, utilizzerà database di ricerca indipendente per mostrare i risultati di qualità agli utenti, senza che questi rinuncino alla propria privacy.

È inutile dire che la concorrenza in questo campo è davvero agguerrita: Google e il suo motore di ricerca non hanno certo bisogno di presentazioni, motivo per cui sarà davvero difficile per Brave Search riuscire a "rubare" gli utenti di BigG. Ad ogni modo, nel caso vogliate iscriversi alla lista d'attesa per provare Brave Search, potete farlo da questa pagina.

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