Il nuovo Dropbox arriva per tutti. Ecco le novità! (foto)

Parola d'ordine: produttività. Basta pensare a Dropbox come una semplice cartella condivisa
Enrico Paccusse
Enrico Paccusse
Il nuovo Dropbox arriva per tutti. Ecco le novità! (foto)

Lo scorso giugno Dropbox aveva annunciato la nuova versione della sua applicazione per desktop (Windows e macOS), rivista di molto dal punto di vista estetico ed ancora di più da quello funzionale.

Oggi, dopo alcuni mesi di beta test, le modifiche inizieranno ad arrivare a tutti. Spendiamo qualche riga per ripercorrere le novità che saranno introdotte con l'imminente aggiornamento:

  • Non esistono più semplici cartelle ma Spaces (spazi) con liste dei to-do e descrizioni per aumentare la produttività;
  • Una sezione "Per te" che mostra appuntamenti e/o compiti del giorno, insieme ad eventuali commenti dei colleghi;
  • Tramite i profili degli altri, si potrà vedere tutto ciò per cui si è collaborato nel passato;
  • Sono stati integrati strumenti di terze parti per una migliore efficienza: Slack, Zoom e Trello;
  • Anche i file cloud (Google Docs o Office 365) possono essere integrati sugli spazi Dropbox;
  • La ricerca funziona anche sulle immagini, grazie ad un algoritmo proprietario che riconosce i contenuti di JPG, PNG e GIF;
  • Dropbox Transfer, che abbiamo già approfondito, che permette di condividere file particolarmente pesanti con gli altri (si parte da 100 MB per gli utenti free, fino a 100 GB per gli account Pro/Business) e di metterci delle password e/o delle scadenze.

Tutto questo ha un unico obiettivo: aumentare la produttività. Dropbox non è più una semplice cartella per avere gli stessi file in comune su tanti dispositivi, ma diventa uno strumento con cui i team aziendali possono coordinarsi sul lavoro da portare a termine.

Se non vi piace il cambiamento e avete amato Dropbox nella sua semplicità per tutto questo tempo, tranquilli. La società ha chiarito che la classica cartella condivisa presente nel nostro computer rimarrà ancora disponibile, senza però contare sulle recenti funzioni introdotte. Per quello bisognerà scaricare l'applicazione desktop.