La criptovaluta di Squid Game era una truffa: scappati con 3,8 milioni di dollari
Squid Game è stato un successo inaspettato e travolgente, tanto da smuovere ogni tipo di reazione, anche quelle di chi ha cattive intenzione. Dopo il malware di Squid Game oggi parliamo della truffa con la criptovaluta ispirata alla popolare serie TV.
La popolarità di questa criptovaluta è stata gonfiata da siti come BBC, Insider e CNBC, che hanno contribuito ad un successo strepitoso della criptovaluta in poco più di 24 ore.
Squid, questo il nome della criptovaluta, era stata lanciata al costo 1 dollaro per ogni token e aveva toccato un picco vertiginoso di oltre 2.800 dollari per token, per poi crollare in un istante a 0.006 dollari e così rimanerci. Ma come è potuto succedere? Le informazioni che Squid potesse essere una truffa sembravano già lampanti da chi aveva analizzato il fenomeno: il sito (ora offline, qui una copia) era scritto con una grammatica approssimativa e soprattutto chi acquistava token non era autorizzato a rivenderli.
È stato quindi facile per i creatori di Squid, totalmente sconosciuti e anonimi, chiudere tutto, prelvare circa 3,8 milioni di dollari del valore dei token acquistati da circa 40.000 persone e svanire nel nulla.