Con la fibra iliad a 5 Gbit rischiate di navigare per lo più a 500 Mbit

Il Wi-Fi sembra avere un tetto a 0,5 Gbit, che di fatto è la metà di una FTTH della concorrenza
Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Con la fibra iliad a 5 Gbit rischiate di navigare per lo più a 500 Mbit

L'offerta fibra iliad è da oggi disponibile in Italia, e indubbiamente sulla carta è rivoluzionaria sotto diversi aspetti, come promette l'azienda. Bisogna però fare molta attenzione alla velocità effettiva di navigazione, perché sebbene iliad prometta fino a 5 Gbit/s in download, da quel che capiamo tale velocità sarà praticamente iraggiungibile per la maggior parte degli utenti. Anzi, il rischio è quello di navigare per lo più a 500 Mbit/s: la metà rispetto ad una fibra "tradizionale".

Come arrivare a 5 Gbit/s su fibra iliad

Leggiamo cosa dice iliad stessa in merito, riportando un estratto dal sito dell'azienda, presente poi nel contratto stesso:

La velocità massima teorica in download di 5Gbit/s complessivi (fino a 2,5Gbit/s su 1 porta Ethernet, fino a 1Gbit/s su 2 porte Ethernet e fino a 0,5Gbit/s in Wi-Fi) può variare in base a copertura, gradi di congestione della rete, tecnologia disponibile nella zona, capacità del server a cui si è collegati e utilizzo della connessione Wi-Fi.

I 5 Gbit sono in pratica dati dalla somma di 4 fattori: le 3 porte ethernet presenti sulla iliadbox, ciascuna con la sua banda dedicata che non può interferire con quella delle altre (su questo il CEO Benedetto Levi è stato piuttosto chiaro durante la presentazione), più i restanti 0,5 Gbit al secondo per la rete Wi-Fi.

Per "riempiere" tutti i 5 Gbit avrete quindi bisogno di un dispositivo dodato di scheda di rete ethernet da almeno 2,5 Gbps (che non sono poi così diffusi), e di altri due dispositivi che arrivino fino al gigabit ciascuno; da ultimo ci vogliono anche uno o più dispositivi in Wi-Fi, quelli sono senz'altro più comuni, basti pensare anche solo a smartphone, tablet e notebook.

Un esempio potrebbe essere un PC desktop collegato alla porta da 2,5 Gbit/s, un NAS a quella da 1 Gbit, e poi una smart TV alla terza porta; tutti e tre a distanza di cavo dal router (se ci pensate bene non è una situazione troppo comune).

In mancanza di uno o più di questi, avrete sempre (buona) parte della banda inutilizzata, perché ciascuna porta dovrebbe disporre proprio di banda a lei dedicata e non accessibile altrimenti. Ma il vero problema è un altro.

Attiva fibra Iliad

Il problema della banda residua per il Wi-Fi

Stando a quanto dichiarato da iliad, per la rete Wi-Fi la banda a disposizione è di "soli" 0,5 Gbit. Ed a meno che non si intenda che sono 500 Mbit massimi per ciascun dispositivo connesso via wireless (ma questo non è scritto da nessuna parte, ed in ogni caso sarebbe comunque un limite rispetto alle reali capacità di ciascun dispositivo e della rete stessa), ciò significa che avrete 500 Mbit da condividere tra tutti i dispositivi connessi al Wi-Fi, che sono molto facilmente la netta maggioranza di quelli che avrete in casa.

Smartphone, tablet, smart speaker, ed in generale tutti i dispositivi per la domotica (robot aspirapolvere, videocamere di sorveglianza, elettrodomestici connessi, ecc.

) si collegano alla rete via Wi-Fi. Anche la maggior parte dei notebook li userete per lo più in Wi-Fi, e probabilmente anche la smart TV, se non adiacente al router. Tutti questi dispositivi avranno al massimo 500 Mbit di banda dedicata, con buona pace dei 4,5 Gbit di banda residua.

Nel caso di una qualsiasi FTTH della concorrenza, con 1 Gbit/s in download, non ci sono limiti simili, ed un singolo dispositivo wireless può, all'occorrenza, sfruttare tutto il gigabit al secondo a disposizione. Detta altrimenti: facendo uno speedtest Wi-Fi su rete iliad potreste andare più lenti che non sulla concorrenza.

E con la fibra iliad a 1 Gbit? Bella domanda! In quel caso non ci sono indicazioni in merito sul sito di iliad, ed essendo la banda massima 5 volte inferiore possiamo azzardare che non ci sia alcuna ripartizione. Stai a vedere che la fibra più lenta è quella più veloce!

Ma quindi bastano 500 Mbit?

Ma se la rete è a 5 Gbit complessivi, perché imporre questa ripartizione? La prima risposta che ci viene in mente è proprio per evitare che tutti sfruttino a pieno questi 5 Gbit, a tutto vantaggio del decongestionamento della rete (e magari delle spese per l'operatore, che comunque si appoggia su un servizio terzo, quello di OpenFiber).

Ora, chiariamo che 500 Mbit di banda sono comunque tanti, ed anche con diversi apparecchi connessi è difficile che sperimentiate dei rallentamenti; fatto sta che, alla luce di queste considerazioni, la fibra iliad potrebbe comunque risultare più lenta rispetto alla concorrenza basata sempre su FTTH.

Tutto ciò per quanto riguarda la velocità in download. Per quel che concerne i 700 Mbit in upload non ci risulta ci siano limitazioni di sorta, il che ci porterebbe al "paradosso" di avere una Wi-Fi con più banda in uplink che in downlink.

La soluzione

Sottolineiamo però che un metodo per aggirare questo vincolo ci sarebbe, anzi due:

  • collegare uno (o più) router di terze parti alle porte ethernet della iliadbox e navigare tramite la Wi-Fi di quest'ultimo, anziché con quella della iliadbox
  • non utilizzare proprio la iliadbox: in questo caso non dovrebbero esserci limiti, ma i modelli ufficialmente supportati al momento sembrano essere giusto un paio (il Turris Omnia 2020 - 345€ su Amazon - e l'inpronunciabile MikroTik RB4011iGS+5HacQ2HnD-IN - 256€, sempre su Amazon)

Abbiamo già contattato iliad in merito e siamo in attesa di una risposta da parte dell'operatore: del resto non è che la documentazione fornita finora sia prodiga di dettagli, quindi magari ci è sfuggito qualche elemento importante.

Se ci fossero novità di rilievo in merito, aggiorneremo senz'altro l'articolo.