
iPhone 11 spinge le vendite di Apple nei principali mercati, intanto Xiaomi punta il terzo posto in Europa
Negli ultimi tre mesi del 2019, ogni 10 smartphone venduti in Europa e Stati Uniti 1 è un iPhone 11. Con questo risultato da record si presenta alla prima conta l'ultimo modello di Apple. La cifra è ancora più impressionante se si considera che è il doppio di quello che è riuscito a fare iPhone XR nello stesso periodo dello scorso anno. Tutta la famiglia degli iPhone di ultima generazione sta andando benissimo: da soli hanno rappresentato la metà dei telefoni venduti da Apple (per fare un paragone iPhone XR/XS/XS Max avevano raggiunto solo il 36%).
In generale i dispositivi iOS hanno rappresentato quasi un quarto di tutte le vendite nei cinque maggiori mercati europei, USA, Giappone, Australia e Cina urbana. In questa regione, iPhone 11 è stato il top seller, mentre iPhone 11 Pro e iPhone 11 Pro Max hanno occupato rispettivamente il terzo e il quarto posto.
Al contrario le performance di Samsung appaiono piatte, anche se è cambiato l'equilibrio tra i vari modelli.
In particolare l'ottimo andamento della nuova serie Galaxy A ha cannibalizzato le vendite di Galaxy S, abbassando quindi il prezzo medio di vendita.
Guardando all'Europa Huawei/Honor continua a subire le conseguenze del ban e vede calare del 4,4% i suoi numeri di vendita. In Cina invece le cose vanno all'opposto e l'azienda consolida ancora di più il suo primato rubando quote ai rivali Xiaomi, Oppo e Vivo fino a rappresentare il 44,2% del mercato nazionale. Questa tendenza invece appare ribaltata in Europa dove Xiaomi cresce forsennatamente (+7,2% nel periodo ottobre-dicembre 2019) e si prepara a spodestare proprio Huawei dal terzo gradino, dopo Samsung e Apple.