iPhone 13 vende bene, iPhone 14 sarà il primo senza notch, ma per iPhone pieghevole c'è da aspettare

A distanza di meno di una settimana dall'evento in cui Apple ha presentato i nuovi iPhone, il noto analista Ming-Chi Kuo torna a dire la sua sui prossimi sviluppi attesi per gli smartphone di cupertino. Prima di lanciarsi in una delle sue disamine, Kuo riporta che l'andamento delle vendite dei nuovi iPhone 13 è migliore di quanto fatto lo scorso anno da iPhone 12, anche se rimane in linea con le aspettative del mercato.

In particolare, i modelli più potenti e costosi, iPhone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max, starebbero andando meglio dello loro rispettive controparti del 2020. Questo spiegherebbe anche i maggiori tempi di attesa per ottenere uno delle due varianti, mentre per l'acquisto di iPhone 13 e iPhone 13 Mini le tempistiche sono inferiori. Apple in pratica sarebbe rimasta leggermente spiazzata dal loro successo e avrebe bisogno di qualche settimana per poter migliorare la loro disponibilità. Secondo Kuo quindi la situazione non si stabilizzerà prima di metà novembre.

In termini più generali se lo scorso anno le vendite di iPhone hanno fatto segnare un bel +5% anno su anno, per il 2021 si attende addirittura un +16%, grazie soprattutto a 5G e agli effetti del ban USA contro Huawei.

Passando al futuro, l'analista prevede che per il prossimo iPhone 14 sarà il primo smartphone Apple a non presentare il notch in favore di un foro nello schermo per la fotocamera anteriore. Questo nuovo design però potrebbe approdare solo sui modelli di fascia superiore, iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max, entrambi lanciati con un cartellino di circa 900$, nettamente più basso degli attuali 1.099$. Sul fronte fotografico saranno dotati di un sensore a 48 MP e tecnologia "four-cell merge output" in grado di restituire immagini a 12 MP, ma con più dettagli e meno rumore.

In generale Ci saranno quindi tre modelli accompagnati da un nuovo iPhone SE con supporto 5G. Il lettore di impronte digitali integrato nello schermo invece, atteso inizialmente già per questa generazione, sarebbe rimandato ulteriormente al 2023 a causa di test non positivi.

Apple potrebbe però continuare a puntare tutto sul Face ID e cercare una soluzione per posizionare i sensori necessari al di sotto del display.

Per vedere il primo iPhone pieghevole poi, ci vorrà ancora più pazienza: Kuo stima che non arriverà prima del 2024, una previsione spostata in avanti di un anno rispetto a quanto dichiarato finora. Secondo le sue previsioni per allora il mercato dei dispositivi pieghevoli sarà molto sviluppato portando a un declino del concetto di smartphone, tablet e laptop come prodotti separati. Se un ingresso di Apple così ritardato in questa nicchia potrebbe comportare delle vendite minori per un periodo di tempo, Kuo si dice convinto che Cupertino riuscirà a far fruttare con grande successo la qualità del design e la capacità di creare un ecosistema di dispositivi.