L'Europa non ascolta gli Stati Uniti: ogni stato deciderà cosa fare con Huawei ed il 5G [aggiornato: con linee guida]

Non sarà imposto nessun ban dall'alto
Enrico Paccusse
Enrico Paccusse
L'Europa non ascolta gli Stati Uniti: ogni stato deciderà cosa fare con Huawei ed il 5G [aggiornato: con linee guida]
Aggiornamenti

L'Unione Europea seguirà l'esempio della Gran Bretagna e non escluderà a priori Huawei dai lavori per l'installazione delle reti 5G, lasciando decidere ogni stato singolarmente sul proprio territorio.

I paesi europei potranno quindi mantenere la propria indipendenza e scegliere se consentire o meno alla società cinese di prendere parte all'ecosistema 5G.

Una decisione che non farà sicuramente piacere agli Stati Uniti, che già da tempo avevano bannato Huawei dal partecipare, a fronte delle paure di spionaggio legate proprio alle reti di nuova generazione.

"Non prendiamo di mira nessuno, e non vogliamo ostracizzare nessuna società" - con queste le parole si è espresso Thierry Breton, commissario europeo per il mercato interno e i servizi.

Ciò non vuol dire che non ci saranno regole, anzi. L'UE ha già preparato delle linee guida, che dovranno essere implementate dai vari paesi entro aprile, per verificare l'idoneità dei servizi e delle tecnologie messe a disposizione dal colosso cinese, il quale ha accolto la decisione con piacere.

Aggiornamento 30/01/2020

Grazie all'approfondimento di DDay, possiamo dettagliare le linee guida di cui abbiamo parlato sopra.

Nello specifico, sono elencati alcuni fattori di rischio che dovrebbero far preoccupare il paese ospitante:

  • Un forte legame tra il fornitore e il governo di un paese terzo;
  • La legislazione del paese terzo, specialmente se non ci sono pesi e contrappesi legali e democratici, oppure l'assenza di accordi specifici di sicurezza per la protezione dei dati tra l'Unione Europea e il paese terzo;
  • Le caratteristiche della proprietà del fornitore;
  • La possibilità per il paese terzo di esercitare qualsiasi forma di pressione sul fornitore, anche in relazione a dove avviene il processo di fabbricazione degli apparati.

Secondo le disposizioni, nel momento in cui un fornitore dovesse rispondere a queste caratteristiche, non dovrà essere impiegato nei punti più critici dell'infrastruttura di rete.

Via: Reuters