Netflix sempre più vicina a quota 200 milioni di abbonati, riuscirà a mantenere il ritmo?

Lorenzo Delli
Lorenzo Delli Tech Master
Netflix sempre più vicina a quota 200 milioni di abbonati, riuscirà a mantenere il ritmo?

Netflix, il celebre servizio di streaming statunitense, continua a macinare numeri davvero incredibili. In questo secondo quarto (Q2) del 2020 si sono aggiunti ben 10,2 milioni di nuovi abbonati. Sommati ai 15,8 milioni del Q1 fanno un totale di 26 nuovi milioni di abbonati in soli sei mesi. In totale Netflix dovrebbe contare qualcosa come 192,8 milioni di abbonati in tutto il mondo, una cifra davvero enorme.

Ovviamente l'attuale situazione di emergenza che ha costretto milioni di persone in tutto il mondo ad una permanenza forzata tra le mura di casa potrebbe aver aiutato. Considerata che in tutto il 2019 Netflix ha registrato 28 milioni di nuovi abbonati, quasi quanti ne ha registrati nei primi sei mesi del 2020. Persino le previsioni degli analisti sono state superate in modo netto.

Come conseguenza di questa crescita però, Netflix si aspetta solo 2,5 milioni di nuovi abbonati nel Q3 del 2020 (in confronto nel 2019 ce ne sono stati 6,8 milioni). La società si aspetta insomma un rallentamento, lo stesso però che si aspettava nel Q1.

Nel frattempo c'è stato anche un importante cambiamento al vertice dell'azienda. Ted Sarandos, già responsabile capo dei contenuti della piattaforma di streaming, diventa co-CEO di Netflix a fianco di Reed Hastings.

Saremmo curiosi a questo punto di capire due cose: quanti abbonati a Netflix ci sono in Italia (a ottobre 2019 eravamo a quota 2 milioni) e quali sono i piani per il futuro da un punto di vista contenutistico. La pandemia infatti ha rallentato (se non bloccato) praticamente tutte le produzioni cinematografiche e televisive, rendendo sempre più difficile sia per il cinema che per i servizi di streaming proporre novità di rilievo.

E il bello è che, nonostante tutto, come sottolinea anche The Verge solo in questo ultimo mese Netflix ha rilasciato qualcosa come 59 nuovi contenuti originali tra film, stagioni di serie TV e documentari. Nel frattempo servizi quali HBO Max e Peacock faticano proprio per i ritardi dei loro progetti tripla A.

Aggiornamento

Abbiamo parlato della notizia anche nel nostro podcast, SmartWorld News