Nintendo conferma: i dati di 300.000 account potrebbero esser stati violati (aggiornato)

Enrico Paccusse
Enrico Paccusse
Nintendo conferma: i dati di 300.000 account potrebbero esser stati violati (aggiornato)

Nintendo ha appena rilasciato un comunicato ufficiale che conferma una violazione dati che potrebbe riguardare circa 160.000 utenti che utilizzavano il Nintendo Network ID per accedere al proprio account.

Attualmente, la società è ancora impegnata nelle indagini, ma ha deciso di disabilitare per tutti l'autenticazione tramite NNID, lasciando la possibilità di eseguire l'accesso con gli altri metodi disponibili.

Secondo quanto comunicato, i dati esposti comprendono nome utente, data di nascita, nazionalità e indirizzo email. Vi aggiorneremo nel caso dovessero esserci novità. Al momento, l'unica azione consigliata è quella di attivare l'autenticazione a due fattori (guida disponibile qui).

Aggiornamento 09/06/2020

In una dichiarazione pubblicata oggi dalla stessa Nintendo si evince che gli account possibilmente violati sarebbero ben 300.000, 140.000 in più quindi di quelli preventivati. Sempre da quanto dichiarato da Nintendo, il problema non sarebbe dovuto ad un furto di dati, quanto più agli utenti stessi colpevoli di aver utilizzato le stesse password su più account, password già trapelate in passato e facilmente reperibili nel "dark web". Alcuni di questi account a rischio avrebbero accesso al PayPal dei loro utenti, permettendo ad eventuali hacker di fare acquisti su Nintendo Switch.

Nintendo a quanto pare avrebbe già preso provvedimenti a riguardo, assicurando eventuali rimborsi agli utenti colpiti e suggerendo l'attivazione dell'autenticazione a due fattori.