Primi SoC a 10 nanometri: Samsung avvia la produzione dei chip per futuri smartphone
Pochi giorni fa Samsung annunciava l'inizio della produzione di processori FinFET a 14 nm per wearable, i primi in questa categoria. Oggi rincara la dose con i primi SoC FinFET a 10 nanometri, pronti per la produzione.
Un altro primato hardware per il colosso coreano che porta la sua tecnologia a 10 nm, vista qualche mese anche sulle sue RAM, anche sui chip tutto in uno, come quelli adottati sugli smartphone. Con questo processo produttivo Samsung promette vantaggi su praticamente ogni fronte.
Questi processori a 10 nanometri, denominati 10LPE, proprio grazie alla loro struttura a transistor 3D promettono aumenti fino al 27% in termini di performance, consumando fino al 40% in meno. Valori da verificare con l'uso pratico, ma certamente non marginali.
Samsung annuncia così l'inizio della produzione, promettendo che i primi dispositivi basati su questa tecnologia arriveranno già ad inizio anno, con una larga diffusione durante tutto il 2017. E proprio durante la seconda metà del prosimo anno che sarà inoltre avviata la produzione della seconda generazione di questo SoC, la 10LPP, con performance migliorate.
Non è chiaro quali dispositivi implementeranno questa tecnologia, che però potrebbe essere dietro al vociferato Exynos 8895, il chip che seconde le indiscrezioni potrebbe animare il prossimo Galaxy S8.