E se i motori a combustione interna fossero più affidabili degli elettrici?

Alessandro Nodari
Alessandro Nodari
E se i motori a combustione interna fossero più affidabili degli elettrici?

L'elettrificazione della mobilità su ruote sembra un fenomeno ormai inarrestabile per arrivare a combattere l'inquinamento, nonostante le difficoltà per la creazione di una rete di ricariche e un passaggio dolorosamente costoso. Ora una ricerca effettuata dal gruppo di consumatori inglese "Which?" e riportata dal Mail Online sembra gettare qualche ombra su questo processo. 

Secondo il credere comune, infatti, le auto elettriche hanno bisogno di meno manutenzione dei veicoli a combustione, grazie a meno componenti mobili e soggetti a rottura. Beh, forse è il caso di ricredersi. L'indagine, che ha coinvolto 48.000 persone e 57.000 veicoli, 2.184 dei quali elettrici, ha infatti mostrato delle brutte sorprese.

A quattro anni dall'acquisto, il 31% dei proprietari di veicoli elettrici ha segnalato un problema rispetto al 19% dei proprietari di auto a benzina e al 29% dei proprietari di auto diesel, e le riparazioni richiedono in media più tempo, che ovviamente si traduce in costi.

Ma le brutte notizie non finiscono qui.

Tesla, praticamente sinonimo di auto elettrica, è risultato il marchio meno affidabile, con il 39% degli intervistati a registrare un guasto entro 4 anni, mentre va meglio per Kia, che per la sua e-Niro ha visto nello stesso tempo il 6% dei proprietari lamentare un guasto. Speriamo che con l'aumento degli investimenti la situazione migliori, perché altrimenti sarà dura convincere gli automobilisti a passare ad un veicolo elettrico.

Via: CarScoops
Fonte: mail online