Il 5G in Italia è in netta crescita e tra gli operatori ci sono sorprese

Opensignal fa il punto della situazione nel nostro Paese, mostrando una situazione molto dinamica
Il 5G in Italia è in netta crescita e tra gli operatori ci sono sorprese
Alessandro Nodari
Alessandro Nodari

Il 5G (ecco come attivarlo su uno smartphone) è ormai parte integrante delle nostre vite, e praticamente tutti gli operatori maggiori lo propongono nelle loro offerte più ricche (a proposito, ecco il nostro comparatore di prezzi per trovare il piano che fa per voi).

Ma un conto è proporlo, un altro è garantire un servizio efficiente. Opensignal, che aveva rilevato in precedenti analisi come gli utenti italiani fossero insoddisfatti della qualità del 5G offerta dal loro operatore, che hanno finito per cambiare, ha trovato una situazione altamente dinamica e competitiva. 

Nell'ultimo rapporto, infatti, la società di analisi è andata a vedere come si rapporta l'Italia rispetto ad altri Paesi europei e se la qualità del 5G sul territorio nazionale sia migliorata, per disponibilità e velocità, svelando interessanti sorprese tra gli operatori.

Italia vs resto d'Europa: il nostro Paese è indietro, ma recupera velocemente

Se andiamo a vedere il confronto con l'Europa, il nostro Paese sembra pericolosamente indietro per quanto riguarda le velocità del 5G, assestandosi in maniera desolata al penultimo posto, solo davanti alla Polonia (immagine sotto, a sinistra).

La media di velocità in download in 5G nel nostro Paese è infatti di 107,3 ​​Mbps, ben il 62% in meno rispetto alla media europea di 173,8 Mbps.

Ma la situazione è molto più dinamica di quanto possa apparire. Nell'ultimo anno, infatti, in Italia le velocità di download in 5G sono cresciute in maniera esponenziale, molto più che nel resto d'Europa. Se infatti si confronta la crescita annuale di velocità dal quarto trimestre 2021 allo stesso periodo del 2022 (immagine sotto a destra), notiamo che in Italia si è cresciuti del 13,4% (da 94,6 Mbps a 107,3 ​​Mbps), mentre la media europea è praticamente ferma con un +3,9% (da 167,4 Mbps a 173,8 Mbps).

Fonte: Opensignal

La competizione tra operatori: TIM e Vodafone per le velocità, WindTre e Iliad per la disponibilità

Spostando lo sguardo sugli operatori nel nostro Paese, notiamo un quadro altamente competitivo e dinamico, che potrebbe spiegare i motivi di questa crescita. 

WindTre ha infatti rotto il duopolio TIM/Vodafone per quanto riguarda l'esperienza mobile, diventando la seconda rete più premiata in Italia.

Opensignal premia infatti gli operatori per quanto riguarda i servizi che offrono e il marchio nato nel 2020 dalla fusione tra Wind e Tre ha vinto da allora 21 premi su 67 disponibili (37 premi per Vodafone, 19 per TIM e 5 per Iliad nello stesso periodo).

Ma quali sono gli operatori che offrono la migliore esperienza? Per quanto riguarda le velocità di download di picco in 5G, il migliore è TIM, con 284,4 Mbps, rispetto a Vodafone con 173,1 Mbps, Iliad con 77,4 Mbps e WindTre con 76,5 Mbps, ma se guardiamo come queste siano cambiate nel tempo possiamo vedere come Vodafone stia continuando a migliorare. 

Fonte: Opensignal

L'operatore rosso ha infatti migliorato la velocità di download in 5G al ritmo più veloce rispetto a tutti gli altri marchi. La velocità media di download in 5G da parte degli utenti su rete Vodafone è aumentata del 48,9% nel periodo analizzato dal secondo trimestre del 2021 al terzo trimestre del 2022, mentre gli altri hanno avuto miglioramenti più marginali.

Per dare dei numeri, Vodafone è passata da 25 Mbps medi del quarto trimestre del 2020 a 35,2 Mbps medi del terzo trimestre 2022, WindTre è passata da 30,5 a 31,1 Mbps, Iliad da 26,4 a 28,2 Mbps e TIM da 24,2 a 26,9 Mbps. 

Fonte: Opensignal

Ma la velocità non serve se la rete non è disponibile. Ecco quindi che Opensignal è andata a vedere la disponibilità del 5G tra gli operatori, andando a fotografare un quadro molto diverso. 

WindTre e Iliad comandano in questo contesto, con il primo che garantisce una connettività in 5G per il 29,4% del tempo e il secondo a per il 15,1% del tempo, nel terzo trimestre del 2022. Come vedete dal grafico sottostante, questi numeri rappresentano un deciso miglioramento rispetto al trimestre precedente (soprattutto per Iliad), quando i due operatori si assestavano su andamenti simili ai concorrenti. 

Fonte: Opensignal

E questa situazione non potrà che migliorare ulteriormente. A gennaio infatti, i due operatori hanno stretto un accordo per accelerare l'implementazione del 5G attraverso la condivisione della RAN nelle aree meno densamente popolate, la vera spina nel fianco del 5G (finora appannaggio di comuni e città).

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