Apple Vision Pro funziona a 90Hz per la maggior parte del tempo

Antonio Lepore
Antonio Lepore
Apple Vision Pro funziona a 90Hz per la maggior parte del tempo

Durante il WWDC 2023, Apple ha presentato il tanto discusso visore per la mixed reality Vision Pro. Il dispositivo debutterà negli Stati Uniti all'inizio del 2024, con un prezzo piuttosto alto, ovvero 3.499€. Nei giorni successivi, grazie ad una sessione con gli sviluppatori, sono emerse ulteriori specifiche tecniche, tra cui il fatto che gli schermi del dispositivo girerebbero a 90Hz per la maggior parte del tempo.

Entrando maggiormente nei dettagli, Apple ha ufficializzato che il refresh rate del display del suo visore è di solito di 90 fotogrammi al secondo. Si tratta di una frequenza di aggiornamento più alta di quelli degli iPhone base – che si fermano a 60Hz, ma più bassa di quella offerta dagli iPhone 13 Pro e 14 Pro, che arriva a 120Hz. A riguardo, però, è doveroso specificare che il refresh rate di 90Hz è il criterio minimo consigliato per le esperienze nell'ambito della realtà virtuale, in quanto viene accettato dal cervello umano come un movimento effettuato nella vita reale.

Tuttavia, in situazione specifiche, Apple Vision Pro è in grado di raggiungere una frequenza d'aggiornamento maggiore. Ad esempio, durante la visione di film a 24fps il dispositivo offre un refresh rate a 96Hz, riducendo così l'effetto di jitter dei fotogrammi. In pratica, questo meccanismo è simile al modo in cui i display ProMotion su iPhone e iPad si adattano dinamicamente al contenuto visualizzato. Infine, alcuni visori per la realtà virtuale presenti sul mercato riescono a spingersi fino a 144Hz, ma questo dato non è sufficiente a certificare la qualità di un visore: difatti, quello di Apple, a partire dalla tecnologia applicata sui display, garantirebbe performance più elevate rispetto alla concorrenza.

Mostra i commenti