L'Assistente Google accoglie nuove funzionalità per bambini: pronto il "controllo genitori"

Importanti novità in arrivo da casa Google. Il colosso di Mountain View, infatti, ha pensato di implementare nuove opzioni nel suo Assistente vocale in modo tale da rendere più sicura l'interazione tra esso ed i bambini. Considerando che i più piccoli tendono sempre di più ad utilizzare i dispositivi condivisi dalle loro famiglie, l'azienda ha deciso di sviluppare una serie di funzioni in grado di aiutare i genitori a difendere i propri figli da eventuali contenuti dannosi: si tratta del "controllo genitori".

Nelle prossime settimane, quindi, tramite le app Google Home, Family Link e Assistente Google su Android e iOS, sarà possibile modificare le impostazioni multimediali, abilitare o disabilitare alcune funzionalità dell'assistente e impostare i tempi di inattività per i propri figli. Ad esempio, si potranno scegliere i fornitori di musica e video a cui possono accedere, come YouTube Kids, YouTube e YouTube Music. In questo modo, i più piccoli potranno esplorare i contenuti solo da quei fornitori preselezionati.

I genitori, inoltre, potranno decidere anche se consentire loro di ascoltare notizie e podcast sui dispositivi.

Attraverso il controllo genitori, tra l'altro, sarà possibile impedire ai bambini di effettuare telefonate o scegliere il tipo di risposte che ricevono dall'assistente. E per incoraggiare una sana relazione tra piccoli e tecnologia, sarà implementata anche un'opzione che bloccherà i dispositivi se i bambini li utilizzeranno oltre il tempo precedentemente stabilito dagli adulti. Le novità, però, non si esauriscono qui.

Su Assistente Google, infatti, debutterà anche "Kids Dictionary", ovvero una modalità che fornirà risposte semplificate e adatte alle domande poste dai bambini. In questo modo, quindi, sarà più facile l'interazione tra loro e l'assistente vocale di Google. Infine, verranno introdotte quattro nuove voci a misura di bambino: "Queste nuove voci, che abbiamo progettato insieme a bambini e genitori, sono state sviluppate con una gamma diversificata di accenti per riflettere comunità e modi di parlare diversi. E come un insegnante preferito, queste voci parlano in stili più lenti ed espressivi per aiutare con la narrazione e la comprensione".