
Microsoft pigliatutto: dopo ChatGPT, Bing Chat ora integra anche DALL-E
E l'immagine di copertina l'ha generata luiBing Chat è senz'altro la più grande rivoluzione del motore di ricerca di Microsoft, per non parlare in senso più generale, ma a quanto pare l'azienda di Redmond non ha intenzione di fermarsi. Da oggi infatti Bing AI integra anche DALL-E per la generazione di immagini tramite intelligenza artificiale.
Forte del successo di Bing Chat, che ha fatto registrare oltre 100 milioni di chat a oggi, Microsoft ha annunciato Bing Image Creator, basato su una versione avanzata DALL∙E, che come probabilmente saprete è stato sviluppato sempre da OpenAI (gli stessi di ChatGPT). Di fatto quindi, adesso con Bing Chat potete generare sia testo che immagini, e proprio nel giorno in cui Google annuncia un early access al suo Bard, che dovrebbe essere proprio la risposta a ChatGPT.
Come funziona Bing Image Creator
Bing Image Creator sarà integrato direttamente in Bing Chat a partire da oggi, con una diffusione via via crescente con il passare dei giorni.
Al momento funziona solo in inglese (se provate a chiedere immagini in un'altra lingua semplicemente non le creerà), e se anche non dovesse funzionare subito in Bing, potete comunque utilizzare il generatore di immagini tramite questo link diretto.
Il meccanismo è molto semplice: scrivete (in inglese) la descrizione di ciò che vorreste creare, seguita magari da una virgola con indicazioni sul tipo di dipinto (a olio, digitale, ecc.), poi premete "Create" e il gioco è fatto. Attenzione però, perché dopo le prime 25 immagini la generazione di nuovi contenuti rallenterà.
Le immagini ottenute sono quadrate, 1.024 x 1.024 pixel, non modificabili né in dimensioni né in proporzione, a meno ovviamente di non farlo autonomamente in post-produzione.
Ciò non significa che possiate generare qualsiasi immagine vogliate. Per esempio non saranno create immagini potenzialmente non sicure o dalle "tinte forti", che verranno subito bloccate da un avviso, che volendo potete anche segnalare nel caso lo trovaste eccessivo (abbiamo ad esempio constatato che viene bloccato ogni contenuto che includa "Bing" nella richiesta).
Inoltre, in basso a sinistra di ogni immagine, c'è un piccolo logo modificato di Bing, per indicare che l'immagine è stata generata dal tool di Microsoft (anche se per la verità non ci si fa sempre molto caso).
A seguire trovate alcuni esempi in modo che possiate farvi un'idea del risultato, che per la verità ha spesso diverse imprecisioni, compenetrazioni di oggetti, tratti non regolari, e altri elementi che tradiscono molto l'origine del lavoro.





Disponibilità
Bing Image Creator integrato in Bing sarà disponibile a patire da oggi per gli utenti nella preview (che ormai è disponibile per tutti), sia da desktop che da dispositivi mobili, ma anche chi non facesse parte della preview potrà accedervi da bing.com/create, solo in inglese per ora (altre lingue saranno aggiunte con il passare del tempo)
Bing Image Creator sarà disponibile anche in Microsoft Edge; in quest'ultimo caso basta cliccare l'icona di Bing Image Creator nella sidebar (vedi immagine qui sotto), o richiamare Bing Chat in Edge.
