ChatGPT stabilisce un nuovo record: 100 milioni di utenti attivi a gennaio

Antonio Lepore
Antonio Lepore
ChatGPT stabilisce un nuovo record: 100 milioni di utenti attivi a gennaio

Mercoledì scorso, "Reuters", ha riferito che "ChatGPT", il noto chatbot di "OpenAI" (azienda di proprietà di Microsoft), nel mese di gennaio ha conquistato un record importante, ovvero il raggiungimento di 100 milioni di utenti attivi mensili. A soli due mesi dal lancio, dunque, secondo una nota di ricerca della banca d'investimento "UBS", la piattaforma si è aggiudicato il titolo di "applicazione consumer in più rapida crescita nella storia".

Entrando maggiormente nel vivo della notizia, sempre "Reuters", specifica che i dati di "UBS" provengono dalla società di analisi "Similar Web", la quale ha evidenziato come circa 13 milioni di visitatori hanno utilizzato ChatGPT quotidianamente, raddoppiando, quindi, il numero di utenti a dicembre. Per quanto riguarda la piattaforma, per chi non ancora non lo sapesse, si tratta di un software che, da una richiesta, può generare articoli, battute, risposte e tanto altro. ChatGPT, lanciato come beta gratuita nel mese di novembre, presto beneficerà di un ulteriore servizio, stavolta però a pagamento.

Difatti, OpenAI ha annunciato "ChatGPT Plus", un piano di abbonamento da 20 dollari al mese che offrirà agli utenti tempi di risposta più rapidi, accesso preferenziale a ChatGPT durante le ore di punta e accesso prioritario a nuove funzionalità. Grazie a questa nuova opzione, gli sviluppatori sperano di rispondere alla forte domanda degli utenti che spesso ha mandato un po' in crisi la piattaforma. Dunque, sembrerebbe che ChatGPT sia una nuova conferma del fatto che l'intelligenza artificiale rappresenti davvero il futuro – ed in parte già il presente - della nostra società.