I contenuti sportivi (e non) live pirata saranno chiusi quasi in tempo reale

Antonio Lepore
Antonio Lepore
I contenuti sportivi (e non) live pirata saranno chiusi quasi in tempo reale

A seguito delle modifiche al regolamento sul diritto d'autore online, approvate dal Consiglio dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni nella seduta del 26 luglio, l'Agcom ha approvato le disposizioni che attribuiscono all'authority il potere di emanare le "ingiunzioni dinamiche". In poche parole, sarà possibile disabilitare l'accesso a contenuti online pirata nei primi 30 minuti della trasmissione dell'evento "mediante il blocco della risoluzione DNS dei nomi di dominio e il blocco dell'instradamento del traffico di rete verso gli indirizzi IP univocamente destinati ad attività illecite". 

Questo provvedimento è in linea con quanto stabilito dalla legge n.93 del 14 luglio 2023, che disciplina le disposizioni per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d'autore tramite internet. La legge entrerà in vigore il prossimo 8 agosto e stando alle ultime notizie, l'Agcom potrà intervenire per interrompere la diffusione pirata di tutti gli eventi trasmessi in diretta, anche non sportivi.

A questo proposito, si è espresso anche il relatore del provvedimento, Commissario Massimiliano Capitanio, che ha dichiarato: "Con questa modifica, in perfetta sincronia con le novità introdotte dal Parlamento, Agcom si pone ancora una volta all'avanguardia nel panorama europeo nel contrasto all'attività di pirateria on line". Dunque, si prevedono tempi durissimi per lo streaming illegale.

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