Facebook, Instagram e WhatsApp potrebbero avere funzioni premium a pagamento

Da una nota interna all'azienda trapelata si scopre che Meta potrebbe tentare nuove strade di monetizzazione.
Facebook, Instagram e WhatsApp potrebbero avere funzioni premium a pagamento
Antonio Lepore
Antonio Lepore

Secondo quanto riportato da "The Verge", prossimamente, Facebook, Instagram e WhatsApp, potrebbero ricevere nuove funzionalità a pagamento. A riguardo, Meta sta formando una vera e propria nuova divisione denominata "New Monetization Experiences", che dovrebbe concentrarsi appunto sulle inedite funzionalità premium. Questa divisione, che verrà guidato da Pratiti Raychoudhury, che in precedenza era a capo della ricerca di Meta, sarà separata dalle iniziative a pagamento già previste per Facebook ed Instagram, come ad esempio "Star" oppure i vari prodotti in abbonamento. Prima di passare ai dettagli della notizia, date un'occhiata alla nostra guida su come uscire da Facebook e disconnettersi.

Per quanto riguarda le possibili nuove funzionalità, ad oggi ancora non sono chiare quali potrebbero essere. Tuttavia, John Hegeman, vicepresidente della monetizzazione di Meta, ha rivelato a "The Verge" che la società sta monitorando i suoi "colleghi", come Twitter, Snapchat e Telegram, che recentemente hanno lanciato abbonamenti mensili che sbloccano funzionalità esclusive e altri vantaggi per chi li sottoscrive, affermando che "Penso che vediamo opportunità per creare nuovi tipi di prodotti, funzionalità ed esperienze per cui le persone sarebbero disposte a pagare e per cui sarebbero entusiaste di pagare. Stiamo ovviamente prestando attenzione a ciò che sta accadendo nel settore, e penso che ci siano diverse aziende che hanno fatto cose interessanti in questo spazio da cui spero che possiamo imparare ed emulare nel tempo".

Queste nuove funzionalità a pagamento potrebbero consentire a Meta di individuare nuove fonti di entrata non legate alla pubblicità. A questo proposito, occorre ricordate che l'attività pubblicitaria dell'azienda sarebbe stata piuttosto danneggiata dalle ultime modifiche alla privacy di iOS e dalla recessione economica che, ovviamente, ha colpito anche i suoi concorrenti.

Anche per questo motivo, si spinge sempre di più verso l'introduzione di opzioni a pagamento, come ad esempio TikTok, che all'inizio del 2022 ha iniziato a testare gli abbonamenti a pagamento.  

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