Robot aspirapolvere o scopa elettrica? Entrambi, con il nuovo Folletto VK7s modulare

In questi giorni ho avuto l'opportunità di visitare la fabbrica di Vorwerk, il celebre marchio tedesco che sicuramente conoscerete per un'accoppiata di prodotti che si trova in un bel po' di case italiane, Folletto e Bimby. Proprio in questa occasione, ho avuto anche modo di vedere in azione il nuovissimo sistema di pulizia modulare Folletto VK7s.

Ora, se abitate in un trilocale o un'abitazione più grande, saprete probabilmente quanto me che un robot aspirapolvere non è sufficiente a mantenere pulito il pavimento. L'accoppiata più logica ora come ora è ovviamente quella scopa elettrica e robot aspirapolvere, in modo da avere un dispositivo che giornalmente si occupa di togliere il grosso e allo stesso tempo un altro da usare per pulizie più capillari e precise. Si pone però il problema dello spazio. Il robot necessità di spazio sul pavimento per la sua stazione, e ultimamente tanti modelli vantano strutture più grandi che includono anche sistemi di svuotamento automatico.

Come se non bastasse, anche la scopa elettrica ha bisogno del suo spazio: non tutti i modelli stanno in piedi o hanno basi di ricarica che si sostengono da sole, obbligandovi a installare speciali staffe al muro.

È probabilmente da queste considerazioni e da questo genere di problemi che nasce il sistema di pulizia modulare Folletto VK7s. Il sistema in questione combina due dispositivi: la scopa elettrica senza fili Folletto VK7s, già presente sul mercato da oramai un anno, e il nuovo robot aspirapolvere VR7s. I due dispositivi condividono la stessa base, come avrete intuito dall'immagine presente in copertina dell'articolo. Si tratta in realtà della stazione di ricarica del robot VR7s, che include tra le altre cose un sistema di svuotamento automatico che conferisce tutta la polvere in un sacchetto filtro certificato TÜV per le allergie. Visto che fra i due è il robot aspirapolvere a presentarsi come novità del brand, dedichiamoci un momento a lui.

Il suo predecessore, il Folletto VR300 di cui vi parlammo anche qui sulle pagine di SmartWorld nel 2019, era un buon robot aspirapolvere, in linea con la qualità dei prodotti Vorwerk e in grado di competere in un mercato come quello dei robot aspirapolvere così pieno di competitor. Ciò nonostante, il responsabile di Vorwerk che ci ha mostrato il Folletto VR7s in azione ha ammesso candidamente che il marchio non era poi così soddisfatto delle sue performance. L'obiettivo insomma è stato quello di migliorare tutti i punti deboli del precedente, in modo da lanciare un prodotto ancora più soddisfacente e, appunto, performante.

Togliamoci subito il dente: Folletto VR7s non è un robot aspirapolvere che lava anche i pavimenti. Vorwerk è stata chiara a riguardo sin da subito: la funzionalità di lavaggio non è stata implementata per il semplice motivo che il brand non è ancora soddisfatto dei risultati raggiunti in questo campo.

Da quanto ho potuto vedere proprio nella fabbrica dove nascono i Folletto, nulla viene fatto per caso, né tanto meno per inseguire la concorrenza. Quando trovate qualche nuova tecnologia o comunque qualche novità di rilievo a bordo dei dispositivi Vorwerk è perché sono stati testati così a lungo da risultare praticamente impeccabili. E il concetto di fondo poi è che se avete bisogno di qualcosa per lavare i pavimenti può venire in vostro soccorso l'aspirapolvere VK7s con l'accessorio Pulilava SP7s, un dispositivo dedicato che svolge egregiamente il suo lavoro.

Quali sono quindi i punti di forza di questo modello? Avrete notato dalle immagini che il robot mantiene la forma a D del predecessore. Vorwerk ha preferito continuare su questa via per migliorare la pulizia degli angoli di casa, dotando anche il robot di nuovi sensori laterali che seguono l'andamento del muro. A livello di sensori troviamo anche un sensore ToF sulla parte frontale che è utile al Folletto VR7s per evitare cavi, calzini o altri panni che trova sul pavimento, in modo da non causare grovigli intorno alla spazzola o blocchi improvvisi della sessione di pulizia.

A tal proposito Vorwerk ha specificato che il sensore non scatta fotografie che vengono memorizzate o inviate da qualche parte per l'elaborazione. Il tutto avviene all'interno del robot, che è "addestrato" per riconoscere ostacoli di questo genere ed evitarli. Non è un caso poi che si tratti di un ToF e non di una normale telecamera: in questo modo il riconoscimento avviene anche in assenza di luce. Ci sono anche una torretta LiDAR utile a mappare la superficie di casa e a tracciare la propria posizione orientandosi in tempo reale e 4 sensori di caduta che controllano l'eventuale prossimità a dislivelli, evitando cadute accidentali. A livello di sensori insomma non gli manca praticamente nulla.

La spazzola sottostante presenta la classica forma a V che spinge lo sporco verso il centro, dove la velocità dell'aria è massima e l'aspirazione è più efficace. Molto particolare il fatto che sul rullo ci sono inserti sia in con setole classiche sia in silicone.

In questo modo si garantisce sia l'anti-groviglio con capelli e peli, sia la pulizia della polvere. E a proposito dei capelli, sono stati aggiunti anche dei filtri di lato che impediscono ai capelli di entrare negli ingranaggi. Non solo: il bello della spazzola è anche che tutti gli inserti, quelli con setole e in silicone, possono essere rimossi per pulire al meglio il tutto o per sostituirli in caso di usura o danneggiamento. Il responsabile Vorwerk ci ha fatto anche notare che le ruote adibite alla messa in moto del robot sono poste dietro la spazzola principale. Il posizionamento è pensato per migliorare la navigazione del robot su altre superfici, come ad esempio i tappeti. A tal proposito, il robot è pensato anche per aumentare o diminuire la potenza di aspirazione a seconda della superficie che si trova a navigare grazie alla nuova modalità AUTO. Sui tappeti aumenta al massimo impostando appunto la modalità MAX a 1.800 giri al minuto, mentre sui pavimenti classici va in modalità ECO a 800 giri al minuto.

Lo sporco raccolto viene conferito nel contenitore integrato. E per quanto riguarda lo svuotamento? L'acquirente può optare per due diverse soluzioni. Se si vuole procedere allo svuotamento manuale nessun problema, si può decidere di acquistare il Caricabatteria duale Folletto PC7, che è sostanzialmente una classica base di ricarica per il robot. Altrimenti si può optare per la Base di ricarica e svuotamento RB7, che ricarica il robot e svuota il serbatoio dello sporco conferendo il tutto in un sacchetto con filtro HEPA e certificato TÜV per le allergie. Vorwerk ha calcolato che il sacchetto si cambia ogni 2/3 mesi, e a ricordarci di questa esigenza è la stessa base di ricarica vista la presenza di un sensore di pressione che capta il livello di sporco presente nel contenitore.

Ovviamente il tutto viene controllato tramite la Folletto App (sia Android che iOS), e anche qui i passi in avanti ci sono.

Alcune cose di cui l'utenza e la stampa si erano lamentate sono state risolte e migliorate. Ad esempio la mappatura della casa può poi essere modificata per dividere gli ambienti di casa in stanze. Ed è anche molto semplice indicare eventuali zone proibite, tracciando rettangoli in modo semplice e rapido. Da qui si può ovviamente programmare le sessioni di pulizia giornaliera, anche semplicemente facendo partire il robot da remoto, e anche scegliere il programma di pulizia (AUTO, ECO, MAX). E l'app è utile anche per la manutenzione, visto che avverte l'utente quando c'è da agire sulle spazzole, sui filtri del motore o altri elementi.

E per quanto riguarda l'autonomia? Ci sono miglioramenti anche su questo fronte: 120 minuti in modalità ECO, circa 90 in modalità MAX. E la ricarica completa impiega un tempo compreso tra i 60 e i 120 minuti.

Già lo avete capito da quanto vi ho detto sul robot aspirapolvere.

Avete bisogno di caricarlo e basta? Lo acquistate con la base di ricarica. Volete il sistema di auto-svuotamento? Comprate la base apposita. Volete anche qualcosa per lavare i pavimenti? Potrete non solo abbinarci la scopa elettrica Folletto VK7s con l'accessorio Pulilava SP7s, ma integrare tutto in un unico sistema. Come già accennato, il VK7 è in circolo oramai da più tempo, e la vera novità consisteva nella nuova versione del robot aspirapolvere. Adesso però entrambi fanno parte di un vero e proprio ecosistema modulare che potrebbe a questo punto attirare chi cerca il punto di incontro fra i due mondi.

E per quanto riguarda l'acquisto? Ci si appoggia come al solito alla vendita diretta di Vorwerk, letteralmente un marchio di fabbrica che ha contribuito al successo dei suoi prodotti. Dal sito ufficiale italiano è come sempre possibile richiedere una dimostrazione del prodotto a casa propria.

Ancora non è apparso in catalogo il VR7s, ma dovrebbe comunque essere questione di poco. Per richiedere la dimostrazione c'è da compilare un form in cui magari si può dire di essere interessati al nuovo sistema modulare. Indicativamente il prezzo di acquisto del VK7s, ovvero l'aspirapolvere in stile scopa elettrica senza fili, parte da circa 800€, ma dipende molto da quali accessori decidete di abbinarci. A questo poi dovrete aggiungerci anche il prezzo del robot aspirapolvere VR7s e la base per ricarica entrambi i dispositivi.