
Resterà solo Google Home: nel 2024 fine del supporto per Dropcam e Nest Secure
Per fare ordine tra i suoi dispositivi per la casa, Google taglia quelli che non possono essere integrati nella nuova HomeCon l'arrivo della nuova app Google Home, la GrandeG sta cercando di fare le pulizie di primavera nella sua variegata offerta di dispositivi smart per la casa. Ecco quindi che arriva la fine del supporto per quelli che non potranno migrare nella nuova piattaforma con supporto a Matter.
Nello specifico, Dropcam e Nest Secure non funzioneranno più dopo l'8 aprile 2024, e Google addolcirà un po' l'addio offrendo delle promozioni per l'acquisto dei nuovi prodotti.
Nest, Dropcam e Google Home: una storia di app e acquisizioni
Ma facciamo un passo indietro e cerchiamo di capire cosa sta succedendo, e perché l'offerta di Google sia così variegata. Dropcam era una società che produceva telecamere di sicurezza tra il 2010 e il 2013, e nel 2014 era stata acquistata da Google, che l'aveva inserita nella sua galassia Nest.

Nel 2015 era poi arrivata la prima Nest Cam (non in Italia), che ricordava molto le telecamere Dropcam. La cosa divertente è che i clienti Dropcam originali (quelli che avevano acquistato le prime telecamere dell'azienda nel 2010 e avevano un abbonamento) avevano ricevuto una Dropcam HD gratuita nel 2015 per continuare a ricevere il supporto, e nel 2024 riceveranno una Nest Cam cablata (se si abbonano a Nest Aware) visto che la loro attuale smetterà di funzionare (e invieranno la vecchia a Google secondo il programma di riciclo).
E chi invece deciderà di non abbonarsi a Nest Aware? Google invierà un buono sconto del 50% per una nuova Nest Cam. La casa di Mountain View avverte che il limite per effettuare le richieste sarà il 7 maggio 2024.
Per quanto riguarda Nest Secure, invece, alcuni ricorderanno come il sistema di sicurezza sia stato lanciato nel 2017 per essere cancellato tre anni dopo, all'indomani dell'acquisizione di ADT.

Come per le telecamere Dropcam, anche in questo caso Google addolcirà il boccone amaro con promozioni per l'acquisto di nuovi prodotti entro il 7 maggio 2024. Il gigante della ricerca ha infatti affermato che contatterà i clienti "con un'offerta esclusiva per un sistema di sicurezza di nuova generazione gratuito di ADT (fino a un valore di $ 485) o $ 200 da utilizzare sul Google Store".
Per "sistema di sicurezza ADT", si intende un sistema ADT Smart Home (lanciato questo marzo solo negli Stati Uniti) comprendente hub, 2 sensori porta/finestra e un sensore di movimento, e inclusi 12 mesi di monitoraggio degli allarmi gratuito, che poi passeranno a 19,99 dollari più tasse al mese successivo (ma che ovviamente si possono disdire).
Gli utenti che non vorranno accettare l'offerta, potranno invece optare per un credito di 200 dollari sul Google Store da utilizzare per altri prodotti. Google invierà via email un codice di riscatto univoco e, a seconda del percorso che l'utente desidera intraprendere, dovrà contattare l'assistenza ADT o Google Store e fornire loro questo codice.
In generale, i clienti potranno sentirsi un po' abbandonati, perché, promozioni a parte, non si capisce il motivo per cui dispositivi perfettamente funzionanti non potranno più operare (sarebbe come se uno smartphone non più supportato non si accendesse più). Certo, Google ha ampiamente superato le promesse di supporto di cinque anni per i dispositivi Nest, e con l'arrivo della nuova app Google Home vuole fare un po' di ordine nel suo catalogo di dispositivi e app.
Senza scordarsi il programma Works with Nest, interrotto nel 2019 e sostituito con Works with Google Assistant, rimasto attivo per i clienti esistenti e che smetterà di funzionare il 29 settembre 2023.
Come si può intuire, la lunga serie di acquisizioni e app ha portato una stratificazione veramente unica e confusionaria. Ecci quindi che al momento ci sono due app, Nest e Google Home, e dispositivi compatibili con l'una (Dropcam, Nest Secure e Nest Protect) o con l'altra.
A questo punto Google ha deciso di eliminare quei prodotti che non potranno essere integrati in Google Home (è stato già annunciato che Nest Protect verrà integrato nella nuova app) in modo da rendere finalmente semplice e comprensibile il catalogo dell'azienda: un'app compatibile con una linea chiara di dispositivi. Almeno fino alla prossima acquisizione, ma per fortuna c'è Matter.