Google Maps passa da "tap" a "swipe"

Nell'app per Android e iOS ora dovrete effettuare una nuova gesture per mostrare la mappa a tutto schermo
Alessandro Nodari
Alessandro Nodari
Google Maps passa da "tap" a "swipe"

Probabilmente questa novità non farà piacere alla vostra memoria muscolare, allenata per anni a toccare un punto qualsiasi della mappa di Google Maps per mostrarla a tutto schermo e nascondere altri elementi dell'interfaccia (sapete come misurare le distanze nell'app?). 

Ora infatti il popolarissimo navigatore ha modificato questa semplice gesture, e per ottenere lo stesso risultato dovrete far scorrere il dito (swipe) verso l'alto sulla barra di ricerca dell'app (ecco come cancellare la cronologia in Maps).  

L'operazione deve essere eseguita una volta quando si inserisce una località nella ricerca, mentre appena si avvia l'app e ci si trova nella scheda Esplora, con la finestra Ultimi aggiornamenti locali che fa capolino (Ultimi aggiornamenti per [nome località]), dovrete farlo due volte: una per far sparire la finestra in basso e una per far sparire gli altri elementi dell'interfaccia.

In alcuni casi, l'app potrebbe mostrare un messaggio di spiegazione in blu con la scritta "Per vedere la mappa completa, scorri verso l'alto sulla barra di ricerca".

E il semplice tocco (tap) che fine ha fatto? Toccando un qualunque punto della mappa, ora aggiungerete un segnaposto per centrarla su di esso e ottenere informazioni locali

In realtà questa non è una novità in senso stretto, in quanto è da febbraio che alcuni utenti l'hanno rilevato, addirittura chiedendo assistenza a Google per il nuovo comportamento dell'app. Ma adesso è presente, nell'app per Android e iOS, in tutti i dispositivi che abbiamo testato quindi possiamo affermare che abbia raggiunto una distribuzione se non totale almeno molto ampia. Meglio riallenare la propria memoria muscolare.

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