L'IA generativa di Gboard è molto più di un'autocorrezione
Nell'ultima beta dell'app alcuni utenti stanno iniziando a ricevere la nuova funzione ProofreadCosa sarebbe oggigiorno una delle migliori tastiere per Android senza l'IA Generativa? Dopo averne intravisto lo sviluppo a fine agosto, ora Google sta rilasciando sulla sua popolarissima Gboard la funzione "Proofread" che grazie a questa tecnologia porta l'autocorrezione a un nuovo livello.
Nell'ultima beta dell'app versione 13.4, infatti, alcuni utenti hanno iniziato a vedere un nuovo suggerimento, "Fix it" (sistema, in italiano), con il simbolo utilizzato da Google per l'IA generativa.
Toccandolo, appare una finestra pop-up che introduce alla funzione Proofread, in cui possiamo leggere che serve per "correggere il tuo testo e correggere l'ortografia, la grammatica e la punteggiatura con un solo tocco. Il testo che viene corretto verrà inviato a Google e temporaneamente elaborato per creare suggerimenti di grammatica e scrittura.".
Proofread appare anche come una nuova icona a sé stante nella barra degli strumenti di Gboard, e chi l'ha usata afferma che è una grande evoluzione rispetto all'autocorrettore per controllare al volo il testo per errori di ortografia o grammatica.
L'unico difetto, almeno al livello attuale, è che tutte le frasi vengono inviate a Google per l'elaborazione, che non avviene in locale sul telefono. Questo significa non solo che è necessaria la connessione Internet, ma anche che quello che scrivete verrà comunque letto da Google, secondo i suoi termini di servizio sull'utilizzo dell'IA generativa.
Al momento la funzione sembra essere in via di distribuzione nella versione 13.4 della beta di Gboard, ma noi, pur avendola installata, non siamo riusciti ad attivarla, quindi è probabile che abbia un carattere regionale o che comunque si debba attendere ancora qualche tempo.
E questa non è l'unica funzione di IA generativa che Google ha in cantiere per la sua popolarissima tastiera. Come abbiamo già avuto modo di anticipare, la GrandeG prevede di lanciare a breve un generatore di adesivi e una funzione "tono" che vi aiuterà a riscrivere un messaggio in modo più o meno formale.