Iliad motore per l'economia italiana

Antonio Lepore
Antonio Lepore
Iliad motore per l'economia italiana

Recentemente è stato pubblicato lo studio "Il contributo di iliad all'economia italiana", curato dai professori Cesare Pozzi e Davide Quaglione del gruppo di Ricerche industriali e finanziarie "Fabio Goffo" della Luiss Guido Carli. In pratica, lo studio si è posto l'obiettivo di scoprire il contributo dato dall'operatore all'economia del nostro Paese: si parla di investimenti per complessivi 3,8 miliardi di euro investiti dal 2018 (anno in cui l'operatore è approdato in Italia).

Tutti questi investimenti hanno generato un impatto complessivo sul PIL nazionale di 10,3 miliardi di euro così suddivisi: 4,1 miliardi sono investimenti diretti, 2,9 indiretti, e i rimanenti 3,2 miliardi riguardano l'indotto. Per quanto riguarda i posti di lavori creati, invece, sono stati 83.000: 35.200 diretti, 20.230 indiretti e 27.600 indotti. Inoltre, l'arrivo di Iliad ha provocato anche un altro fenomeno, ovvero quello di "scuotere" le dinamiche competitive esistenti, soprattutto grazie alle offerte proposte sempre più vantaggiose.

Tra l'altro, lo studio ha evidenziato che ad eccezione di Iliad e Fastweb, gli altri operatori propongo promozioni anche attraverso canali di comunicazione ristretti e selettivi, come ad esempio SMS e gli store.

Questo tipo di offerte, dagli utenti, vengono spesso considerate più aggressive rispetto a quelle non riservate. A questo proposito, l'Ad di Iliad, Benedetto Levi, ha dichiarato: "iliad offre a tutti, in tutti i canali, le stesse identiche offerte. Gli altri brand storici di facciata, in tv, in bella vista mettono offerte che sembrano costare di più; poi però ciascuno di noi, se fa mente locale, si sarà accorto che ogni tanto vede una lavagnetta in uno store con un prezzo diverso, un post su Facebook che lo invita ad andare a vedere un'offerta a lui riservata".