
Nella splendida cornice di Casa Lago a Milano, Lenovo ha presentato gli Yoga 2023: una lineup di notebook centrata sui creator (con accezione molto larga), capitanata a suo modo dal bellissimo Yoga Book 9i con i suoi due schermi OLED. Ma mai come quest'anno l'hardware è solo uno dei tanti tasselli del puzzle, che vede nei servizi offerti da Lenovo una parte sempre più importante dell'esperienza complessiva.
Gli "extra" di Lenovo
Lenovo ha insistito molto su vari aspetti che vanno al di là della singola scheda tecnica dei vari modelli, che vedremo a breve. Parliamo quindi del software, ma non solo. Ecco alcuni esempi
- Lenovo X Power, presente su Yoga Pro 9i, una suite la cui ultima versione ottimizza al massimo le prestazioni del sistema, in particolare con i software "creativi", come quelli di editing video.
- PureSight Pro (disponibile su Yoga Pro 9i e Yoga Slim 7 14), che esalta la resa dei display mini LED, garantendo grande precisione e ampiezza del colore (DCI-P3 al 100% e Adobe RGB al 100%).
- Premium Suite (disponibile su Yoga Pro 9i, Yoga Pro 7/7i e Yoga Slim 7). Premium Suite include 4 microfoni, 4 speaker, trackpad di grandi dimensioni, e la nuova Lenovo Yoga keyboard con corsa di 1,5mm e tasti anti-grasso.
- Lenovo AI Engine+, che si occupa della gestione intelligente di alimentazione e ricarica.
- Smart Lock, un software di sicurezza che consente di localizzare, bloccare ed eliminare dati da remoto.
- Lenovo Vantage, il gestionale dell'azienda, ovvero la soluzione unica per aggiornamenti, impostazioni di sistema e assistenza.
- Lenovo Premium Care Plus, che offre protezione dai danni accidentali, supporto avanzato sempre disponibile, assistente alla migrazione e altro.
- Lenovo affidabilità garantita, un servizio che non solo ripara eventuali guasti tecnici, ma per tutto il primo anno di vita del notebook rimborsa all'acquirente un valore massimo di mille euro nel caso se ne verificasse uno.
Siamo partiti con un brutale elenco perché quelli che abbiamo appena visto sono elementi da non sottovalutare, che esulano dalla scheda tecnica del singolo modello, pur essendo parte integrante (almeno alcuni) del prezzo finale.
Tu acquirente paghi l'affidabilità di un brand che scommette di rimborsarti se un suo prodotto dovesse guastarsi nel primo anno di vita: tanta è la confidenza che Lenovo ha nei suoi notebook, e non solo.
Sì perché, siamo sinceri, i notebook degli ultimi anni hanno ormai raggiunto un livello di performance tali che un eventuale upgrade non passa più solo dalla scheda tecnica, ma anche da tutto ciò che c'è a corredo; e qualsiasi servizio in più possa offrirti maggiore tranquillità è senz'altro un bonus da tenere in considerazione.
Yoga Book 9i

Bello e... possibile!
Alla domanda "quale vorresti provare?" ho risposto senza tante esitazioni Yoga Book 9i. Perché? Perché è un modello unico, di quelli che devi usare a lungo per capirlo da vero. Le prime impressioni sono però molto buone, anche perché si capisce subito che non è un esercizio di stile, un modo solo per flettere i muscoli, ma un prodotto concreto, che magari non sarà destinato al cliente qualunque, ma che è in grado di dare qualcosa in più che gli altri portatili non offrono.
E non parliamo ovviamente tanto sotto il profilo hardware, quanto in quello dell'usabilità.
Il Folio stand presente in confezione è davvero ben congegnato, e con una scrivania a disposizione vi consente di usare lo Yoga Book 9i in una varietà di configurazioni, e non da ultimo offre un pratico slot dove tenere sempre lo stylus incluso (Base Pen 4.0) e la tastiera Bluetooth magnetica. Qualora non vi servisse lo potete chiudere in modo che occupi veramente il meno possibile: i suoi magneti terranno tutto in posizione, anche se da chiuso non si aggancia al notebook stesso in alcun modo.
E poi c'è lui, o meglio loro: due schermi OLED da 13,3'' ciascuno, 2,8K di risoluzione in 16:10, 100% DCI-P3, 400 nit di luminosità (abbastanza, ma magari la prossima generazione farà anche meglio). Nel mezzo troviamo una soluzione già apprezzata in altri Yoga, ovvero una cerniera-soundbar con supporto Dolby Atmos (e nel suo piccolo un po' di spazialità dell'audio si sente).
Le opzioni per la CPU sono due: i5-1335U o i7-1355U, mentre la RAM arriva fino a 16 GB LPDDR5X e lo spazio di archiviazione fino a 1 TB. Non è una powerhouse, ma comunque non è certo un modello di fascia bassa. Tra l'altro ci sono anche alcune soluzioni interessanti anche sul fronte gaming (che non è certo il suo utilizzo principale): ad esempio in Forza Horizon è possibile giocare
Dal punto di vista delle porte abbiamo 3 USB-C Thunderbolt, e nient'altro (no jack audio). In più il tasto di accensione è laterale e c'è anche un pulsante fisico per disabilitare la webcam.
Il peso è straordinariamente ben bilanciato, con le due batterie poste su entrambe le metà in modo da garantire un buon equilibrio, ed è anche contenuto (poco sotto gli 1,4 Kg), il che non era banale, se considerate che comunque ci sono due grandi lastre di vetro a coprire tutta la superficie interna del portatile.
Anche il design merita un plauso, con il suo profilo metallico stondato, un po' un magnete per le impronte, molto elegante e riflettente al punto giusto, il che si sposa poi bene con il vetro all'interno, che sì, i suoi riflessi li cattura a sua volta.
Di nuovo però, l'hardware qui si ferma, e poi subentra la novità del form-factor, che richiede ben più di un'anteprima (per di più di un modello con software ancora non definitivo) per essere compreso. In quanto a fluidità non abbiamo notato alcuna criticità, né ce le aspettavamo, e lato software anche la gestione della tastiera fisica magnetica sembra ben fatta (vedi video anteprima). Un po' più macchinoso, di primo acchito, è il passaggio di una finestra da una metà all'altra, soprattutto perché il gap tra i due schermi non è irrisorio, ma occupato dall'ampia cerniera.
Ma quanto mi costa?
Sono comunque tutte cose da valutare con calma, tanto più che non abbiamo avuto il tempo di spulciare in tutte le opzioni software per la gestione delle finestre, e non solo. Ribadiamo però che Yoga Book 9i non è quel dispositivo così fuori dal coro che non serve a nessuno, ma che invece ha un suo perché, tanto più che il prezzo di partenza è forse inferiore a quello che avreste pensato: 1.999€ con stand, stylus e tastiera inclusi, con disponibilità in Italia entro giugno. E ora diteci che non vorreste quantomeno provarlo di persona!





Yoga Pro

La powerhouse: Yoga Pro 9i Gen 8
Volete potenza da vendere? C'è un nuovo nome in città: Lenovo Yoga Pro 9i Gen 8 (disponibile sia in versione da 14,5" che da 16'').
Processori Intel Core i7-13705H o i9-13905H (i5-13505H sul 14''), schede grafiche NVIDIA RTX fino alla 4070 con 8 GB GDDR6, fino a 64 GB di RAM a 6.400 MHz, fino ad 1 TB di SSD PCIe M.2, webcam da 5 megapixel con sensore IR per lo sblocco col volto, e varie opzioni per il display, anche mini LED da 1.200 nit con il 100% di copertura Adobe RGB.
Buona infine la dotazione di porte, tra le quali non manca nemmeno un lettore di SD full size, passando per HDMI, Thunderbolt, USB-A e jack audio.
Il runner up: Yoga Pro 7/7i Gen 8
Non di sole workstation vive il creator, termine che per Lenovo ha un'accezione molto ampia: si va dallo studente al (giovane) professionista, ovvio quindi che anche le proposte debbano essere altrettanto eterogenee. Ecco quindi che Yoga Pro 7/7i offrono due soluzioni: la prima con AMD (Ryzen 7 7840HS, RyzenT 7 7735HS, RyzenT 5 7640HS e Ryzen 5 7535HS), la seconda con Intel (i7-13700H o i5-13500H).
Siamo comunque di fronte a processori di tutto rispetto, che non raggiungeranno le vette del Pro 9i, ma non è che ci vadano nemmeno troppo lontani (sulla carta), oltre a rappresentare senz'altro un miglior compromesso dal punto di vista prezzo/prestazioni.
Abbiamo anche opzioni di grafica discreta, con RTX 3050 o 4050, entrambe con 6 GB GDDR6.
La RAM si ferma a 16 GB nel modello AMD mentre può arrivare a 32 GB in quello Intel. Lo spazio di archiviazione è invece di massimo 1 TB per entrambi. Se ne va purtroppo il lettore SD, ma non ci aspettavamo in fondo che sarebbe rimasto.
Lo schermo è invece un 14,5'' IPS fino in 3K a 120Hz, ma ci sono comunque varie opzioni, mentre la webcam registra video in full HD e ha i sensori per lo sblocco sicuro.
In tutta sincerità, per quanto il Pro 9i rappresenti senz'altro un'opzione più completa, i Pro 7 ci sono sembrati più equilibrati, e senz'altro sono la scelta che consiglieremmo ai più, lasciando solo ai "veri Pro" (qualsiasi cosa significhi) il modello di punta.
Il Prezzo
Lenovo Yoga Pro 9i Gen8 è insomma il classico top di gamma che sulla carta non ha difetti, destinato ai creator più esigenti, e in generale a chi abbia bisogno di tanta potenza in mobilità.
Il tutto il Italia da maggio a partire da 1.899€, un prezzo che, se ci pensate bene, non è certo fuori mercato.
Yoga Pro 7i e Yoga Pro 7 Gen8 partiranno invece da 1.299€, per cercare di compiacere una fetta di pubblico più ampia.
Yoga Pro 9i 16'' Gen 8





Yoga Pro 9i 14'' Gen 8





Yoga Pro 7i Gen 8





Yoga Slim

Sottili ma con stile
Come dice il nome, Yoga Slim 6i è un portatile sottile e leggero; nello specifico 14,9 mm di spessore per 1,3 Kg di peso, per 14 pollici di diagonale del display (che tra parentesi è un IPS che arriva fino a 120Hz a risoluzione 2,8K, ma ci sono anche varianti inferiori).
4 le opzioni per la CPU: Intel i7-1360P, i7-1260P, i5-1340P e i5-1240P. E non fatevi ingannare dall'assenza di serie H: in quanto a performance i serie P, sopratutto gli i7, non lesinano minimamente. In più abbiamo fino a 16 GB di RAM ed 1 TB di archiviazione. Anche qui inoltre la webcam è una full HD con sblocco sicuro col volto.
C'è poi anche Yoga Slim 7 di ottava generazione, che ha uno schermo OLED da 14,5 pollici fino a 3K, ed è invece alimentato da processori AMD Ryzen serie 7000. Pur vantando lo stesso spessore contenuto del modello precedente, qui troviamo anche sei altoparlanti con due subwoofer back-to-back, per una qualità audio di livello superiore.
Un dato importante è poi quello sulla batteria, da 70 Wh (65 Wh sul 6i), per di più con Rapid Charge Boost, perché non c'è nulla di peggio che avere un laptop davvero "portatile" e poi doversi ritrovare a rincorrere sempre una presa di corrente.
Prezzo
Lo Yoga Slim 6 sarà disponibile in Italia da maggio a partire da 999 euro, mentre dello Slim 7 prezzo e uscita restano ancora un mistero. In ogni caso il prezzo di partenza sotto i mille euro non è affatto male, e lo rende possibile appannaggio di una clientela piuttosto vasta, che va appunto dallo studente, al rappresentate sempre a giro, passando per tante altre professioni nel mezzo.
Yoga Slim 6i





Yoga 7/7i

Ruotante
L'ottava generazione di Yoga 7 è un convertibile ruotante a 360° con processori AMD serie 7000, ma c'è anche la serie 7i che vanta soluzioni Intel di 13ma generazione (serie P e U, i5 e i7).
Lo schermo ha due varianti: 14 o 16 pollici, sempre in 16:10 e sempre touch, tra i quali spicca il 14'' OLED 2,8K a 90Hz. Il peso è intorno agli 1,5 Kg per il 14 pollici e ai 2 Kg per il 16 pollici, mentre la RAM arriva fino a 16 GB e lo spazio di archiviazione fino a 1 TB.
Nel complesso non ci sono sorprese particolari, ma del resto non è detto che debbano sempre esserci. Avremmo però sperato in un prezzo di lancio un po' inferiore.
Costante
Yoga 7i arriverà in Italia già ad aprile, a partire da 1.399 euro, mentre Yoga 7 arriverà solo in seguito, ma ancora non sappiamo di preciso quando, né a che prezzo.




