
Ecco le novità del nuovo standard di archiviazione UFS 4.0
Recentemente, JEDEC ha approvato le specifiche dello standard UFS 4.0, che garantirà tassi di trasferimento dati di 4,2 GB/s in termini di velocità di lettura e scrittura. Un netto passo in avanti se si pensa che le precedenti versioni 3.1 e 3.0 dello standard Universal Flash Storage si fermavano a tassi di trasferimento dati di 2,9 GB/s. Il nuovo standard, inoltre, permetterà di ridurre anche il consumo energetico e il calore sviluppato del controller visto che la tensione di alimentazione scenderà da 3,3 V a 2,5 V. Questa novità, tra l'altro, sicuramente sarà a vantaggio dei dispositivi mobili particolarmente sottili.
Ovviamente lo standard UFS 4.0 sarà retrocompatibile con i precedenti UFS 3.0 e 3.1. A questo proposito, le specifiche UFS 3.1 sono state leggermente ottimizzate in modo tale da garantire la piena compatibilità tra UFS 3.1 e UFS 4.0 in specifiche modalità operative. Inoltre, gli sviluppatori hanno introdotto un'interfaccia RMPB migliorata per aumentare il throughput e la protezione dei dati ed altre novità per ridurre i ritardi del sistema.
E a proposito di UFS 4.0, Samsung, già a maggio, annunciò che ne avrebbe avviato la produzione nel terzo trimestre del 2022 (ovvero durante l'autunno). I primi dispositivi con supporto per il nuovo standard, dunque, potrebbero debuttare tra la fine del 2022 ed i primi mesi del 2023. Durante l'annuncio, l'azienda coreana affermò anche di essere riuscita a racchiudere tutte le novità in una soluzione ancora più contenuta rispetto alla precedente. La dimensione massima di un modulo UFS 4.0 – che garantirebbe il 46% in più di efficienza rispetto alle memorie precedenti - dovrebbe raggiungere un massimo di 11 x 13 x 1 mm per 1 TB di spazio di archiviazione.