Ecco le novità del nuovo standard di archiviazione UFS 4.0

Antonio Lepore
Antonio Lepore
Ecco le novità del nuovo standard di archiviazione UFS 4.0

Recentemente, JEDEC ha approvato le specifiche dello standard UFS 4.0, che garantirà tassi di trasferimento dati di 4,2 GB/s in termini di velocità di lettura e scrittura. Un netto passo in avanti se si pensa che le precedenti versioni 3.1 e 3.0 dello standard Universal Flash Storage si fermavano a tassi di trasferimento dati di 2,9 GB/s. Il nuovo standard, inoltre, permetterà di ridurre anche il consumo energetico e il calore sviluppato del controller visto che la tensione di alimentazione scenderà da 3,3 V a 2,5 V. Questa novità, tra l'altro, sicuramente sarà a vantaggio dei dispositivi mobili particolarmente sottili.

Ovviamente lo standard UFS 4.0 sarà retrocompatibile con i precedenti UFS 3.0 e 3.1. A questo proposito, le specifiche UFS 3.1 sono state leggermente ottimizzate in modo tale da garantire la piena compatibilità tra UFS 3.1 e UFS 4.0 in specifiche modalità operative. Inoltre, gli sviluppatori hanno introdotto un'interfaccia RMPB migliorata per aumentare il throughput e la protezione dei dati ed altre novità per ridurre i ritardi del sistema.

E a proposito di UFS 4.0, Samsung, già a maggio, annunciò che ne avrebbe avviato la produzione nel terzo trimestre del 2022 (ovvero durante l'autunno). I primi dispositivi con supporto per il nuovo standard, dunque, potrebbero debuttare tra la fine del 2022 ed i primi mesi del 2023. Durante l'annuncio, l'azienda coreana affermò anche di essere riuscita a racchiudere tutte le novità in una soluzione ancora più contenuta rispetto alla precedente. La dimensione massima di un modulo UFS 4.0 – che garantirebbe il 46% in più di efficienza rispetto alle memorie precedenti - dovrebbe raggiungere un massimo di 11 x 13 x 1 mm per 1 TB di spazio di archiviazione.