La nuova I-2 è così premium da stravolgere il concetto di Polaroid, anche nel prezzo

Le Polaroid sono e restano oggetti fuori dal tempo, capisaldi della fotografia istantanea che, nonostante lo sviluppo dei social e della fotografia da smartphone, mantengono un fascino e una nicchia di appassionati. 

E se l'azienda che vediamo ora non è più quella storica fondata da Edwin H. Land nel 1937 e fallita con l'avvento della fotografia digitale, nondimeno lo spirito che la anima è sempre lo stesso, e ora con coraggio propone un apparecchio ambizioso, ricco di contenuti ma anche di debolezze, Polaroid I-2. Che per molti aspetti sono la rappresentazione perfetta del marchio.

• Obiettivo: a 3 elementi con sistema di messa a fuoco automatica continua
• Diaframma: Apertura massima pratica f8, aperture disponibili f8, 11, 16, 22, 32, 45, 64
• Attacco filettato per filtro incorporato nell'obiettivo. Compatibile con filtri da 49 mm. 
• Autofocus LiDAR
• Controlli manuali integrati
• Modalità di ripresa: automatica, priorità di apertura, priorità di scatto, manuale, autoscatto, esposizione multipla. 
• Flash: tubo stroboscopico a scarica a vuoto, portata 2,5 m
• Materiale: plastica ABS, PMMA, lega di alluminio.
• Batteria ricaricabile tramite USB-C. Durata della batteria 15-pack
• Pellicole: Polaroid i-Type, 600 e SX-70
• App Polaroid
• Connettività Bluetooth
• Innesto per treppiede: filettatura standard 1/4-20 UNC.
• Jack audio mono da 2,5 mm. Interfaccia di sincronizzazione flash. Compatibile con flash esterni

La scheda tecnica della nuova Polaroid I-2 è in grado di raccontare solo una parte della sua storia, che forse si riesce ad afferrare meglio nella campagna di lancio, chiamata appropriatamente "Imperfectionists", e nelle parole di una delle testimonial.

L'artista Coco Capitán infatti descrive la I-2 uno strumento creativo in grado di produrre scatti unici "anche se non sempre è possibile prevedere l'aspetto della foto".

La nuova Polaroid I-2 è dotata di soluzioni tecniche molto interessanti, quasi blasfeme per una Polaroid. In un corpo che mantiene lo stile inconfondibile delle macchine fotografiche del marchio, troviamo soluzioni premium che mostrano ambizioni ben superiori.

Il sistema a tre obiettivi con messa a fuoco automatica continua è in grado di realizzare gli scatti più nitidi di qualsiasi altra fotocamera istantanea Polaroid a pellicola, mentre l'ampia apertura del diaframma garantisce una straordinaria profondità di campo. 

L'autofocus viene regolato con un sensore LiDAR in grado di rilevare con precisione la distanza dal soggetto e regola automaticamente l'obiettivo, garantendo una messa a fuoco accurata anche in scene difficili con condizioni di luce elevata o scarsa. 

La I-2 è però soprattutto la prima fotocamera analogica Polaroid con controlli manuali integrati, che consentono di impostare le sei modalità di ripresa, flash, distanza dall'oggetto, velocità otturatore, apertura e valore dell'indicatore dell'esposimetro.

Il tutto comunicato nel display del mirino e nello schermo OLED esterno.

Infine, Polaroid I-2 è la prima fotocamera istantanea compatibile con le pellicole i-Type, 600 e SX-70, oltre a essere dotata di connettività Bluetooth per comunicare con l'app proprietaria per aggiornare il firmware e comandare la fotocamera a distanza. 

Gli scatti che vedete in galleria sono appunto quelli degli artisti a cui si è rivolta Polaroid per la sua campagna Imperfectionists, Coco Capitán, Kotori Kawashima e Max Siedentopf, e che rendono in pieno lo spirito di questo progetto. 

La fotocamera istantanea Polaroid I-2 è disponibile per l'acquisto su polaroid.com, polaroid.nital.it e presso i rivenditori selezionati al prezzo suggerito al pubblico di 699 €. 

Purtroppo sul sito italiano non è possibile acquistare gli accessori come la custodia e la custodia a tracolla, ma speriamo che arrivino prima o poi.