Sony A6700 ufficiale: super mirrorless compatta che si mette in tasca

Una nuova fotocamera compatta è arrivata sulla scena! Si chiama Sony A6700 e vuole essere la mirrorless d'elezione per chi cerca buona qualità per foto e video in dimensioni super ridotte. Questo modello discende direttamente dalla fortunata serie Alpha 6000 di Sony, che nel corso degli ultimi anni si è saputa ritagliare un ruolo di rilievo nel mondo della fotografia digitale. Le innovazioni della A6700 però sono tante e tutte molto interessanti, e forse rimarrete sorpresi dei tanti passi avanti fatti da questa piccola mirrorless APS-C.

• Sensore: CMOS Exmor APS-C da 26 MP (retroilluminato)
• Processore di immagine: BIONZ XR
• Autofocus: AF ibrido rapido (759 fase / 425 contrasto)
• Stabilizzazione: IBIS a 5 assi (5 stop)
• Sensibilità: 100-32.000 ISO (espandibile a 50-102.400 ISO)
• Raffiche: fino a 11 fps
• Flash: non presente
• Display: LCD TFT da 3" a 1,03 MP (completamente orientabile)
• Mirino: elettronico OLED XGA (2,36 MP, 120 fps, 1.07x)
• Video: fino a 4K @ 120 fps, Full HD @ 240 fps
• Connettività:
  • memorie: slot SD UHS-II
  • porte fisiche: USB-C, micro HDMI, jack cuffie, jack microfono, foro a vite da 1/4"
  • wireless: Wi-Fi 802.11, Bluetooth
• Batteria: NP-FZ100 da 2.280 mAh

La scheda tecnica è ibrida, visto che ruba a piene mani dal modello di precedente generazione (A600) ma anche da macchine di gamma diversa, come le recentissime Sony ZV-E1 e Sony A7R V.

Come queste due ultime mirrorless, la A6700 monta il rodatissimo processore d'immagine BIONZ XR e il nuovo chip AI Processing Unit, che si occupa di potenziare le capacità delle funzioni che usano l'intelligenza artificiale, ad esempio migliorando il riconoscimento e il tracciamento dei soggetti per l'autofocus.

Attenzione al sensore retroilluminato APS-C da 26 MP, che promette una buona qualità sia per le foto che per i video. La stabilizzazione non è cambiata rispetto al passato, ancora una volta un sistema IBIS che compensa fino a 5 stop.

Sono disponibili sia l'otturatore meccanico che quello elettronico, con una raffica che arriva fino a 11 fps (con tracciamento AF/AE)e ha anche un buffer più ampio per immagazzinare le foto in memoria. Se vi piace sperimentare, ci sono anche 10 look creativi da applicare alle foto, per avere subito scatti con personalità.

Gli aspetti che sono migliorati di più rispetto alla scorsa generazione sono l'autofocus e la qualità video. Il nuovo algoritmo di Realtime Tracking riesce a fare magie, grazie anche al supporto del riconoscimento di soggetti multipli. Il sistema autofocus ibrido supporta 759 punti a rilevamento di fase (fino a -3 EV) e riconosce nuovi tipi di soggetti: si può scegliere di tracciare solo occhi, testa o corpo di umani, animali e insetti.

La parte più interessante di tutti è però quella della registrazione video, che sulla carta è stata davvero ben ottimizzata. La nuova A6700 può riprendere video in 4K fino a 120 fps e in Full HD fino a 240 fps.

Si può usare anche la modalità ad alte prestazioni, che permette di registrare in 4K facendo oversampling dal 6K, al netto di un crop di 1.6x.

Sono supportate tutte le tecnologie più recenti, come il formato 10 bit 4:2:2, la registrazione in S-Log 3 e la funzionalità Auto-Framing usando il tracciamento del soggetto. Anche il rolling shutter è stato ridotto al minimo e la qualità complessiva dei filmati sembra molto elevata.

La nuova Sony A6700 sarà disponibile a partire da luglio 2023 con prezzi a partire da 1.700€ per l'Italia. Saranno tre i kit in vendita, uno con il solo corpo macchina e due con ottiche in confezione. A seguire trovate lo schema completo con tutti i dettagli.

• Sony A6700 (solo corpo): 1.700€
• Sony A6700 + SELP1650: 1.800€
• Sony A6700 + SEL18135: 2.100€

Insieme alla nuova mirrorless è stato annunciato anche il microfono shotgun Sony ECM-B20, un modello di fascia alta con 4 capsule disposte a diamante e 8 modalità diverse di registrazione.

Anche per questo accessorio la disponibilità parte da luglio, con un prezzo di listino pari a 400€.