iPhone ricondizionati, ma meglio del nuovo: la nuova serie Premium di Swappie

Swappie è un nome che per molti è diventato sinonimo di iPhone ricondizionati: l'azienda finlandese, nata nel 2016, opera in tutta Europa e negli anni è diventata un punto di riferimento per il ricondizionamento degli smartphone Apple.

La società vanta infatti un meticoloso processo composto di 52 fasi, che vanno dalla diagnostica, all'eventuale sostituzione di pezzi e alla "messa a nuovo" del prodotto: il tutto avviene negli stabilimenti europei, con personale qualificato che garantisce che gli iPhone usati possano avere nuova vita.

Tuttavia, trattandosi pur sempre di prodotti ricondizionati, ci si può aspettare dei compromessi: sono previsti tre gradi di condizioni estetiche del prodotto (Eccellente, Ottimo, Accettabile) e – specialmente per gli ultimi due – non sono da escludere graffi o imperfezioni estetiche, e poi c'è il fattore batteria. Swappie si impegna a fornire sempre batterie con capacità residua superiore all'80%, ma per ovvie ragioni è sempre lecito aspettarsi un certo grado di usura.

Proprio per andare incontro agli utenti che non sono disposti a scendere a compromessi per i loro iPhone, Swappie ha lanciato oggi la nuova serie Premium.

Si tratta di iPhone ricondizionati ma con condizioni pari al nuovo, perfettamente funzionanti, con condizioni estetiche perfette e batteria al 100%.

Per la serie Premium, oltre ai consueti 12 mesi di garanzia, Swappie fornisce anche una garanzia di riacquisto: in altre parole, l'azienda dà la propria disponibilità a riacquistare in futuro l'iPhone, anche diversi anni dopo la vendita (ovviamente, l'importo offerto da Swappie varierà a seconda delle condizioni di mercato).

Per via di paletti così stringenti in termini di scocca e batteria, gli iPhone della serie Premium sono disponibili in numero limitato. 

Durante la presentazione, Swappia ha voluto precisare  che acquistare un prodotto della serie Premium è meglio che comprarlo nuovo: al netto delle condizioni identiche, infatti, la società finlandese punta molto sulla sensibilità ambientale.

Secondo le stime dell'azienda, infatti, in termini di emissioni di CO2 il ricondizionamento di un iPhone ha un impatto ambientale del 78% inferiore rispetto alla produzione di un nuovo modello.

Durante la presentazione, la country manager italiana Elena Garbujo ha insistito molto sul tema dell'economia circolare e sull'importanza di non considerare gli smartphone come dei prodotti "a scadenza": acquistare iPhone ricondizionati allunga il ciclo di vita di un prodotto e riduce la produzione di e-waste (rifiuti di prodotti elettronici).

Dopo la presentazione abbiamo avuto modo di guardare e toccare con mano un iPhone ricondizionato della serie Premium (lo potete vedere nella foto qui sopra) e le condizioni estetiche sono effettivamente impeccabili: sfido chiunque a provare a distinguere l'iPhone che ho tenuto in mano stamattina da un modello nuovo.

Tuttavia, i prezzi della serie Premium non sono sempre concorrenziali, specialmente sui modelli più recenti: un iPhone 14 costa 899€, ossia perfino più di quanto costa acquistarlo nuovo su Amazon al momento (849€).

I prezzi, però, diventano decisamente più interessanti su iPhone meno recenti, come potete vedere dagli screenshot qui sotto. E, ovviamente, è bene ricordare che acquistare ricondizionato ha anche un valore ambientale: se volete esplorare la linea Premium di Swappie, vi rimandiamo al sito ufficiale.