
TikTok sotto inchiesta da parte dell'Unione Europea per la gestione dei dati personali
Il presidente della Commissione europea ha confermato che sono in corso diverse indagine su TikTok, il popolare social soprattutto tra i più giovani. Nella fattispecie, le indagini riguarderebbero il trasferimento in Cina dei dati di cittadini comunitari e le pubblicità mirate rivolte ai minori. In pratica, gli investigatori stanno provando ad accertare se il social network soddisfi pienamente il regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR).
A riguardo, Ursula von der Leyden, presidente della Commissione europea, in una lettera condivisa con il commissario federale per le comunicazioni Brendan Carr, ha dichiarato: "Le pratiche sui dati di TikTok, anche per quanto riguarda i trasferimenti internazionali di dati, sono oggetto di numerosi procedimenti in corso. Ciò include un'indagine della Commissione per la protezione dei dati irlandese sulla conformità di TikTok a diversi requisiti del GDPR, anche per quanto riguarda i trasferimenti di dati in Cina e il trattamento dei dati dei minori, e il contenzioso dinanzi ai tribunali olandesi (in particolare per quanto riguarda la pubblicità mirata riguardante i minori e trasferimenti di dati in Cina)."
Le preoccupazioni su TikTok non si fermano in Europa. Anche in America, infatti, il social è stato al centro di discussioni riguardanti privacy e sicurezza. In particolare, avrebbe destato numerosi sospetti l'ipotesi secondo cui il governo cinese utilizzi l'applicazione della società cinese "ByteDance" per raccogliere i dati degli utenti oppure per effettuare operazioni al fine di influenzare attraverso l'algoritmo. Anche per questo motivo, Carr avrebbe dichiarato che la piattaforma dovrebbe essere vietata negli Stati Uniti d'America.