Stanno arrivando i primi TV non Samsung con Tizen OS

Alessandro Nodari
Alessandro Nodari
Stanno arrivando i primi TV non Samsung con Tizen OS

Visti i numeri di vendita dei TV Samsung, Tizen OS è il sistema operativo per televisioni più comune al mondo e già dal 2019 l'azienda sta pensando di fornirlo in licenza ad altri produttori. 

La notizia poi era stata confermata all'SDC (Samsung Developer Conference) del 2021, quando il gigante di Seul aveva annunciato il programma Tizen TV Platform Licensing, che appunto avrebbe consentito ad altri marchi di usare il suo OS per TV open source. A un anno di distanza, sono in arrivo i primi apparecchi.

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Il mondo delle TV è infatti più variegato degli smartphone, dove è un gioco a due tra Android e iOS. I sistemi operativi sono diversi, e solo negli ultimi anni Android TV ha cominciato a guadagnare terreno. Ma a farla da padrone è Samsung con il suo Tizen OS, lanciato nel 2012 in collaborazione con la Linux Foundation e ora usato da circa 200 milioni di persone in 197 Paesi.

L'ampiezza di questa fetta di mercato ha ovviamente portato allo sviluppo di una delle piattaforme più complete e intuitive sulla piazza (come aggiornare TV Samsung), perché venderla in licenza?

In una chiusura del processo avviato tempo fa, Samsung ha ora pubblicato, tramite un post ufficiale sul suo sito Newsroom, di aver avviato una partnership con le principali società internazionali di ODM (Original Development Manufacturing) come Atmaca, HKC e Tempo. ODM, sì, perché mentre il gigante coreano è un OEM, in quanto disegna e produce i propri dispositivi (con investimenti enormi in ricerca e sviluppo), alcuni marchi (come per esempio quelli minori o di parti di ricambio) usano i disegni di un produttore per creare i loro prodotti (chi ricorda Stonex?). Questi sono ODM.

Questa nuova collaborazione consentirà a smart TV non Samsung come Akai, Bauhn, Linsar (distribuiti da Tempo), RCA, Vispera (distribuiti da HKC), Sunny e Axen (distribuiti da Atmaca) di usare appunto Tizen OS.

L'adozione del sistema operativo consentirà l'accesso a questi marchi (con possibili variazioni da regione a regione) alla completa piattaforma Tizen, che comprende:

  • Samsung TV Plus, la piattaforma gratuita di streaming TV e video di Samsung che consentirà agli utenti di godersi centinaia di canali live, intrattenimento, notizie, programmi e sport, gratuitamente.
  • Guida universale, che consente una facile navigazione e scoperta di tutti i contenuti su diverse app di streaming, insieme a consigli personalizzati in modo che gli utenti possano dedicare più tempo alla visione e meno tempo alla ricerca.
  • Bixby, l'assistente vocale di Samsung che fornirà agli utenti un modo più conveniente per esplorare le smart TV.

I nuovi televisori sono disponibili già da questo settembre in Australia (Akai, Bauhn e Linsar), mentre gli altri marchi arriveranno durante l'ultimo trimestre del 2022 in Italia, Nuova Zelanda, Spagna, Turchia e Regno Unito.

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