Vodafone dice addio al servizio RCS: da febbraio non sarà più disponibile
RCS, acronimo che sta per Rich Communication Services, è un protocollo che ha lo scopo di sostituire gli SMS e che permette dunque di sfruttare la rete per inviare messaggi e elementi multimediali (un po' come avviene per WhatsApp): negli ultimi anni, Google si impegnata per spingere i vari produttori a supportare questo standard (ha provato a convincere anche Apple, ma con scarsissimi risultati).
Nonostante questo interesse generale verso il protocollo RCS, Vodafone ha deciso di chiudere del tutto il suo servizio di messaggistica RCS: questo permetteva ai clienti dell'operatore di sfruttare questa tecnologia per inviare messaggi, anche multimediali, senza costi aggiuntivi, ma il servizio non ha raccolto il successo che Vodafone sperava.
Nel corso degli anni, la messaggistica RCS creata da Vodafone è arrivata solo sull'app Messaggi installata di default di un numero estremamente ristretto di dispositivi, prodotti da Samsung, LG, Huawei, Nexus, Sony e Nokia. Il servizio smetterà di funzionare a partire dal 1° febbraio 2023, ma la completa dismissione dovrebbe terminare il 31 marzo 2023.
Leggi anche:
Per chi utilizzasse il servizio RCS di Vodafone c'è comunque una soluzione: è lo stesso operatore a consigliare di passare ad un'app di messaggistica di terze parti. Sul Play Store ci sono diverse alternative, ma l'app più indicata e meglio sviluppata è sicuramente Messaggi di Google.
Come detto in apertura, Apple si è spesso dichiarata poco interessata a questa tecnologia, preferendo i suoi iMessage allo standard aperto proposto soprattutto da Google: proprio recentemente, l'azienda ha dichiarato di non star lavorando né al supporto a RCS, né ad un'apertura di iMessage verso applicazioni di terze parti.
Suggeriti per te
