Benedetto Levi parla del futuro di Iliad, tra 5G e telefonia fissa

Enrico Paccusse
Enrico Paccusse
Benedetto Levi parla del futuro di Iliad, tra 5G e telefonia fissa

Proprio ieri, nella rubrica "People" di Rolling Stone, è stata pubblicata l'intervista a Benedetto Levi, l'AD "in sneaker" che guida la rivoluzione targata Iliad. Una rivoluzione che in poco tempo ha guadagnato il consenso di oltre 5 milioni di italiani e che da lavoro a 450 persone su 12 uffici sparsi in tutta Italia.

Nonostante ora sembri tutto rose e fiori, non sono mancati momenti difficili: "Le prime settimane, quando siamo stati inondati di richieste di passaggi di nuovi utenti. Da un punto di vista logistico è stata una corsa contro il tempo".

Guardando al futuro, ad attendere Iliad ci sono tre grandi sfide: "Mantenere e aumentare i nostri utenti attuali restando fedeli alle nostre promesse. Costruire la rete 5G, per la quale ci siamo già aggiudicati le frequenze, e sbarcare nella rete fissa, portando lo stesso approccio che abbiamo usato nel mobile". Riuscirà ad essere dirompente anche su questi fronti?