Furto di SIM e portabilità: cosa cambia dal 15 novembre

Alessandro Nodari
Alessandro Nodari
Furto di SIM e portabilità: cosa cambia dal 15 novembre

Le truffe legate al cosiddetto SIM Swap, il più famoso dei quali ha riguardato Ho.mobile, ma più o meno tutti gli operatori hanno rilevato problematiche di questo tipo, hanno spinto l'anno scorso l'AGCOM a intervenire con nuove regole per tempistiche e misure di sicurezza per la portabilità del numero mobile (MNP).

La settimana scorsa, l'AGCOM ha quindi pubblicato sul suo sito gli esiti del Tavolo Tecnico relativo all'implementazione delle misure contenute nella delibera 86/21/CIR (qui trovate il documento completo), definendo le procedure che gli operatori dovranno mettere in campo per il 15 novembre 2022.

Ma cosa prevedono le nuove regole?

  • la richiesta di cambio della SIM può essere effettuata esclusivamente dal titolare della SIM
  • in caso di furto, smarrimento o malfunzionamento, la richiesta della nuova SIM può essere effettuata solo con il proprio attuale operatore
  • l'utilizzo di deleghe al cambio della SIM è consentito solo nel caso delle SIM aziendali limitatamente ai casi che sono stati decisi nell'ambito del Tavolo tecnico

Nel nuovo documento si approfondiscono le modalità delle disposizioni adottate, con l'obiettivo di agevolare il mercato nell'implementazione dei nuovi processi, e gli operatori dovranno avviare una adeguata campagna informativa verso i clienti prima della messa in esercizio del nuovo processo.

Fonte: AGCOM
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