Iliad potrebbe spegnere, solo in parte, la sua rete mobile nelle ore notturne

La situazione politica attuale sta costringendo diverse aziende ad operare scelte "forti": oltre ad aumentare il prezzo dei prodotti per via dall'inflazione, tante società stanno valutando anche soluzioni per ridurre il consumo di energia elettrica, bene ormai tra i più costosi. Anche Iliad sta seguendo questa direzione, e la conferma arriva dal suo amministratore delegato.

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Proprio oggi, l'AD di Iliad Italia Benedetto Levi, ha dichiarato che tutte le aziende di telecomunicazioni, inclusa ovviamente anche Iliad, sono costrette a consumare tantissima energia per far funzionare effettivamente le proprie reti tramite antenne e ripetitori. L'obiettivo che queste società si sono poste è quello di ridurre il consumo di corrente, e per farlo bisogna necessariamente ricorrere ad alcuni compromessi.

In Francia, il gruppo Iliad ha messo in atto un piano volto a ridurre l'utilizzo di energia: questo, entrato in vigore dal 6 ottobre, consiste semplicemente nello spegnere alcune bande di frequenza durante le ore notturne, che sono ovviamente quelle durante le quali è meno utilizzata la rete e dunque c'è una minore possibilità di causare problemi di navigazione.

In particolare, oltre alla banda a 2600 MHz per il 4G che veniva già spente di notte sin dal settembre 2021, ora viene spenta anche la banda 2100 MHz per il 4G, la banda 2100 MHz per il 3G e quella 3,5 GHz per il 5G.

Specifichiamo che anche spegnendo le bande in questione risulta comunque possibile navigare in rete: al più, potrebbero verificarsi alcuni problemi in aree troppo affollate. Inoltre, in caso di necessità, le bande spente si riaccendono automaticamente. Il Gruppo Iliad parla di un risparmio d'energia del 10% con questo piano.

Benedetto Levi ha dichiarato che l'operatore sta pensando a tecniche simili da attuare anche in Italia, ma al momento si tratta semplicemente di un'ipotesi: ad oggi, Iliad ha confermato che non spegnerà alcuna banda nel nostro Paese.