Recensione Amazon Echo Pop: semplicemente Alexa

Benché in tanti facciano confronti fra questo Echo Pop e i prodotti Alexa del passato, questo è il primo di una nuova generazione di prodotti, che va creare in sostanza una variante di Echo Dot, ma dalla forma più moderna. Appunto Pop. Il design infatti è in buona parte diverso dai predecessori, ma comunque con alcuni punti in comune. È una sorta di sfera con un lato tagliato in obliquo. È quella parte piatta a essere lo speaker del prodotto, coperto da un tessuto al 100% realizzato da filati riciclati. Molta attenzione alla sostenibilità per tutto il prodotto, incluso l'alluminio utilizzato nel prodotto all'80% riciclato. Oltre alla forma che ricorda in parte una sfera un altro punto in comune è il led di stato, che però è stato spostato nella parte alta ed è per questo più piccolo del solito.

Cambiano anche i tasti fisici che ora sono solo tre: due per il volume e uno per disattivare i microfoni.

Il tasto mancante è quello per azionare manualmente l'assistente vocale senza invocare prima la parola chiave. Sul retro sparisce anche il jack audio da 3,5 millimetri per collegare in modo cablato un altra cassa, ma rimane il connettore per l'alimentazione, purtroppo sempre proprietario e non USB. Una nota sull'alimentatore da 15W: i nuovi Echo Pop si differenziano prima di tutto per il design e per la disponibilità in molti colori, eppure il cavo di alimentazione è sempre bianco. Peccato.

Dal punto di vista tecnologico Echo Pop è molto interessante visto che non ha rinunce. Anzi. Il Wi-Fi infatti è aggiornato con il supporto anche alla variante a 5 GHz, cosa per niente scontata. Il Bluetooth poi è ancora presente e permette sia di collegarsi con uno smartphone per riprodurre musica, che al contrario far uscire l'audio di Alexa (o della musica) da un altro speaker compatibile. In più abbiamo anche il supporto a Matter, ovvero lo standard per la domotica del futuro.

Non funge però da hub Thread (da non confondere con il nuovo social di Meta) o Zigbee e quindi comunque, benché possa fare da cervello per la vostra domotica, i prodotti dovranno comunque essere connessi alla rete in qualche altro modo (anche Wi-Fi se supportato). La qualità audio è più che sufficiente, anche se Dot forse fa leggermente meglio. In termini tecnologici questo Pop potrebbe addirittura fungere da ripetitore Wi-Fi di una rete creata con prodotti eero, ma al momento l'opzione è riservata solo a USA e Canada.

Peccato che la parte frontale non abbia la funzionalità orologio di Echo Dot con Orologio o un piccolo display. Certo il prezzo sarebbe ovviamente salito, ma ci manca molto Echo Spot.

Cosa potete farci con un Echo Pop probabilmente lo sapete già. Grazie ad Alexa potrete comandare la domotica di casa, ascoltare musica, podcast e audiolibri, oppure avere informazioni sulle news sul meteo o su qualsiasi altro servizio sia disponibile tramite Skill Alexa.

Se lo vorrete usare come sveglia supporta un tap sulla parte superiore per disattivarne il suono (visto che il tasto azione è sparito).

Amazon Echo Pop viene venduto a 54,99€, leggermente meno della versione Dot. Un prezzo giusto, ma a cui non conviene comprarlo. Questo perché ci sono spesso promozioni che vi permettono di portarvelo a casa per anche metà del prezzo. Come in questo momento dove è disponibile a soli 24,99€. A questa cifra non dovreste perdervelo.

Potete anche rendere questo Echo Pop ancora più colorato grazie alle cover che però vengono vendute a 22,99€, in questo momento quindi quasi la stesa cifra del prodotto stesso. Controllate su Amazon perché se ne trovano di altri produttori a prezzi più bassi (ma non stracciati).