AMD Ryzen 9 7900X recensione: il top gamma per il popolo

Alte prestazioni e consumi ottimizzati per il processore basato sulla nuova architettura AMD Zen 4
Vezio Ceniccola
Vezio Ceniccola Tech Master
AMD Ryzen 9 7900X recensione: il top gamma per il popolo

AMD Ryzen 9 7900X è un processore per PC desktop che non si nasconde. Punta alla fascia alta del mercato e vuole offrire prestazioni elevate, sia per la produttività che per il gaming. Non è il top gamma assoluto nella nuova generazione di Ryzen basata su architettura Zen 4, visto che esiste anche il fratello maggiore Ryzen 9 7950X, ma le affinità tra i due sono molte. La missione specifica del 7900X è dunque di non sovrapporsi ad esso, ma porsi come un'alternativa credibile nei confronti delle CPU top gamma (7950X e Intel Core i9 13900K), andando a stuzzicare l'attenzione dei clienti grazie ad un prezzo più competitivo. Una missione difficile, certamente, nel quale il 7900X mostra luci ed ombre. Nella nostra recensione completa abbiamo analizzato ogni aspetto del nuovo processore AMD, con tanti benchmark e confronti che permettono di avere un quadro chiaro sulle prestazioni che riesce a tirare fuori.

PRO

  • Ottime prestazioni in gaming
  • Molto versatile per la produttività
  • Buona efficienza energetica
  • Grafica integrata RDNA 2
  • Nuova architettura Zen 4/AM5 pronta per il futuro

CONTRO

  • Temperature alte
  • Design del heatspreader non ottimale
  • Overclock quasi impossibile
  • Bisogna necessariamente aggiornare le vecchie build (scheda madre e RAM) per poterlo supportare

Caratteristiche Tecniche

  • Processo produttivo: TSMC 5 nm FinFET
  • Architettura: Zen 4
  • Socket: AM5 (LGA 1718)
  • Struttura: 12 core / 24 thread
  • Frequenze Base: 4,7 GHz
  • Frequenze Turbo: fino a 5,6 GHz
  • Supporto overclock: attivo
  • Cache L1: 768 KB
  • Cache L2: 12 MB
  • Cache L3: 64 MB
  • TDP Base: 170 W
  • Memorie supportate: DDR5-5200
  • Memoria massima: 128 GB
  • Grafica integrata: AMD Radeon Graphics RDNA 2
  • Linee PCIe: 28

AMD Ryzen 9 7900X è basato sulla nuova architettura Zen 4, introdotta proprio con la serie 7000 nel mercato dei processori consumer. Le novità di questa nuova generazione sono tantissime: nuovo design per l'heatspreader, nuovo socket AM5, nuova grafica integrata RDNA 2, nuova struttura interna dei chiplet e soprattutto nuovo processo produttivo a 5 nm. Una vera rivoluzione, per dirla in breve.

Una delle cose che più colpisce dei nuovi Ryzen 7000 è proprio la forma esteriore, con un design strano che presenta un heatspreader con appendici sui lati, leggermente più alto rispetto alle generazioni precedenti, ma anche meno esteso come superficie a contatto con la placca del dissipatore.

Probabilmente questo è anche uno dei motivi per cui tutti i processori Ryzen 7000 scaldano di più rispetto ai 5000 e ai 3000, cosa di cui parleremo meglio nelle sezioni successive.

La struttura interna del chip prevede componenti realizzate con processi produttivi diversi. I core della CPU sono, come detto, realizzati con processo TSMC 5 nm FinFET, mentre il nuovo I/O die è fatto in TSMC 6 nm FinFET. Tra l'altro, i 12 core del 7900X sono organizzati in due CCD, con memoria cache L3 unificata. Attenzione perché non è una memoria 3D V-Cache, come visto sul precedente AMD Ryzen 7 5800X3D.

Tutto questo ha permesso di fare molti passi in avanti per quanto riguarda l'efficienza energetica e le prestazioni. Le frequenze arrivano a ben 5,6 GHz e il TDP base è di 170 Watt, valori che permettono di spingere la potenza computazionale ad altissimi livelli, come vedremo più in basso nei benchmark.

Il nuovo socket AM5 è molto diverso dal precedente AM4.

Per questa generazione, AMD ha deciso di passare ad una soluzione con i pin integrati direttamente sul socket della scheda madre, invece che sul processore. AMD ha dichiarato che il socket AM5 sarà supportato almeno fino al 2025. Al momento, è possibile utilizzarlo sulle schede madre di serie X670E, X670, B650E e B650, già in commercio da qualche mese. Anche per questi prodotti ci sono caratteristiche molto interessanti, come ad esempio il supporto per lo standard PCI 5.0.

Ultima caratteristica tecnica da citare assolutamente è la grafica integrata AMD Radeon Graphics, basata su architettura RDNA 2. Le prestazioni sono molto più alte rispetto alle generazioni precedenti (in riferimento ai processori serie G). Sono supportate tutte le tecnologie più moderne, come la codifica H.265, H.264 e la decodifica AV1, VP9, H.265, H.264.

Confronto AMD Ryzen 7000

AMD Ryzen 9 7900X fa parte della già ampia famiglia di processori AMD 7000, che comprende altri tre modelli: Ryzen 5 7600X, Ryzen 7 7700X, Ryzen 9 7950X.

A livello tecnico, è abbastanza simile al 7950X, ma ha meno core e frequenze di picco leggermente più basse.

La vera differenza tra i due Ryzen 9 e gli altri modelli di fascia più bassa è il consumo energetico. Per il 7900X e il 7950X il TDP è di 170W, mentre per gli altri è di "soli" 105W. Una fattore importante, che rende i due Ryzen 9 adatti solo a build di fascia alta, che utilizzano alimentatori dall'ampia capacità.

A seguire trovate uno specchietto completo con tutte le informazioni relative alla nuova serie AMD Ryzen 7000, basata su architettura Zen 4. I prezzi indicati in dollari sono quelli per il mercato internazionale.

  Ryzen 5 7600X Ryzen 7 7700X Ryzen 9 7900X Ryzen 9 7950X
Lancio
Q3 2022 Q3 2022 Q3 2022 Q3 2022
Architettura Zen 4 Zen 4 Zen 4 Zen 4
Processo produttivo TSMC 5 nm FinFET TSMC 5 nm FinFET TSMC 5 nm FinFET TSMC 5 nm FinFET
Socket
LGA 1718 LGA 1718 LGA 1718 LGA 1718
Chipset
AM5 AM5 AM5 AM5
Core 6 8 12 16
Thread 12 16 24 32
Base Clock 4,7 GHz 4,5 GHz 4,7 GHz 4,5 GHz
Boost Clock 5,3 GHz 5,4 GHz 5,6 GHz 5,7 GHz
Cache totale
38 MB 40 MB 76 MB 80 MB
TDP base 105 W 105 W 170 W 170 W
Grafica integrata
RDNA 2 RDNA 2 RDNA 2 RDNA 2
Supporto RAM
DDR5-5200 DDR5-5200 DDR5-5200 DDR5-5200
Massima capacità RAM
128 GB 128 GB 128 GB 128 GB
Linee PCIe totali
28 28 28 28
Moltiplicatore Sbloccato Sbloccato Sbloccato Sbloccato
Prezzo
299$ 399$ 549$ 699$

Piattaforma di test

Abbiamo provato il nuovo AMD Ryzen 9 7900X su una build molto potente. La scheda madre utilizzata è una ASUS ROG Crosshair X670E HERO, una delle migliori X670E sul mercato, al quale abbiamo aggiunto delle memorie RAM DDR5 G.Skill Trident Z5 Neo (32 GB, 6.000 MHz, CL30) e un SSD Samsung 980 NVMe M.2 (1 TB).

Per il raffreddamento abbiamo utilizzato un ASUS ROG Strix LC II 360 ARGB, vale a dire un sistema di dissipazione a liquido AIO con radiatore da 360 mm e 3 ventole da 120 mm integrate. Un prodotto non solo bello esteticamente, con i LED integrati sulle ventole e sul waterblock, ma anche molto efficiente per la dissipazione.

Completano il quadro la potentissima GPU NVIDIA GeForce RTX 4080 e un alimentatore Corsair RM1000x (1000W, 80+ Gold), il tutto inserito in un Corsair 5000D Mid-Tower. Tutto il necessario per mettere sotto stress il 7900X.

Per le nostre prove abbiamo utilizzato alcune funzioni del BIOS ASUS. Per le memorie RAM abbiamo attivato il profilo AMD EXPO I, portando la frequenza a 6.000 MHz. Per quanto riguarda il processore, abbiamo lasciato su Auto la modalità Precision Boost Overdrive di AMD.

Case Corsair 5000D Mid-Tower
Scheda Madre ASUS ROG Crosshair X670E HERO
Raffreddamento ASUS ROG Strix LC II 360 ARGB
Alimentatore Corsair RM1000x (1000W, 80+ Gold)
GPU NVIDIA GeForce RTX 4080
RAM G.Skill Trident Z5 Neo (32 GB, 6.000 MHz, CL30)
SSD Samsung 980 NVMe M.2 (1 TB)

Benchmark produttività

Le prestazioni di AMD Ryzen 9 7900X sono di altissimo livello per quanto riguarda la produttività. Possiamo dire sin da subito che, in un'ipotetica classifica delle CPU più potenti sul mercato, potrebbe posizionarsi al terzo posto, dietro solo al fratello maggiore AMD Ryzen 9 7950X e al rivale Intel Core i9 13900K.

I punteggi ottenuti nei benchmark sono molto alti. Abbiamo messo alla prova il 7900X su Cinebench R23, Blender 3.3.0, PCMark 10 e 3DMark ottenendo dati molto interessanti: a livello statistico, le prestazioni sono migliorate molto – si sfiorano i 30.000 punti su Cinebench R23 – sia rispetto alla serie Ryzen 5000 che ai processori Intel di 12a generazione. Il 7900X fa meglio del 12900K di Intel in tutti i test, con un guadagno di performance che va oltre il 30% in rapporto al 5900X della scorsa generazione.

Come detto, gli unici due processori a tenergli testa sono i super top gamma: i risultati del 7900X sono tra il 20% e il 25% più bassi rispetto al 7950X e anche del 30% inferiori rispetto al 13900K di Intel. Questo però si verifica solo nei test multi-core su Cinebench R23 e altri benchmark molto stressanti, mentre in altre applicazioni per la produttività il gap si riduce molto, arrivando a meno del 10% su PCMark 10.

Inoltre, per le prestazioni single-core i valori sono molto più vicini, segno di una buona ottimizzazione da parte di AMD.

Considerata la netta differenza per il numero di core/thread disponibili – 12/24 per il 7900X, 16/32 per il 7950X – e l'architettura completamente diversa del 13900K – 24 core e 32 thread – i risultati ottenuti dal 7900X sono molto incoraggianti. Il nuovo Ryzen 9 può essere considerato un ottimo processore per content creation e produttività avanzata, anche perché nell'utilizzo reale le performance sono molto più vicine a quelle dei super top gamma già citati.

La vera differenza tra 7900X e la coppia 7950X/13900K si sente solo quando la CPU viene messa sotto sforzo massimo, andando a chiedere anche le più piccole briciole a livello prestazionale. Una situazione in cui si possono trovare solo alcuni tipi di professionisti e specialisti, molto più difficile da verificare per un utente comune.

Benchmark gaming

Se i benchmark per la produttività segnano una differenza tra AMD Ryzen 9 7900X e i super top gamma 7950X/13900K, per il gaming le prestazioni sono molto più ravvicinate. Abbiamo testato il 7900X con 6 giochi, utilizzando la potente NVIDIA GeForce RTX 4080 come GPU per la nostra build. Tutti i test sono stati effettuati a risoluzione 1080p con dettagli al minimo, per evitare qualsiasi forma di collo di bottiglia da parte della GPU e spremere a fondo la CPU.

I dati parlano da soli e sono una bella rivincita per il 7900X, che per il gaming è praticamente al pari del 7950X in molti dei test effettuati, addirittura davanti in alcuni casi. E anche rispetto al re del gaming 13900K, il divario è molto sottile: parliamo di un 5% circa di performance in meno, ma in molti casi il margine è quasi inesistente.

In tutti i giochi che abbiamo provato si sta comodamente sopra ai 200 fps di media, anche in titoli stressanti come Cyberpunk 2077, Forza Horizon 5 e Red Dead Redemption 2.

Su un gioco molto ben ottimizzato come F1 22 si arriva ad oltre 500 fps medi, mentre su Overwatch 2 si raggiunge facilmente il cap dei 600 fps, arrivando quasi a 450 fps nel 99 percentile. Anche le prestazioni nei benchmark di Civilization IV sono buone, leggermente più alte rispetto alla media dei processori Intel.

Tutto sommato, si può dire che il nuovo Ryzen 9 7900X è una CPU di altissimo livello anche per il gaming, con prestazioni paragonabili ai top gamma assoluti. Molto dipende dall'ottimizzazione da gioco a gioco, ma anche nei casi in cui c'è un po' di margine, la differenza con il 13900K è abbastanza contenuta.

Temperature e Consumi

Il discorso per le temperature e i consumi energetici di AMD Ryzen 9 7900X deve essere diviso in due. Da una parte, i gradi raggiunti da questa CPU sono tantissimi, molto vicini al limite del throttling termico: nei test molto pesanti come Blender, Cinebench R23 e PCMark si va oltre i 90°, con punte di 96° nel torture test di Prime95 fatto girare per 10 minuti.

Il throttling termico però non viene mai raggiunto. Ci vogliono circa 6 minuti di torture test su Prime95 per raggiungere un valore stabile intorno ai 95°, ma poi la temperatura rimane costante e le prestazioni continuano ad essere molto buone. In pratica, il 7900X riesce a sfruttare perfettamente il limite termico imposto da AMD, arrivando molto vicino alla soglia senza mai toccarla. Un comportamento rischioso, che per essere gestito al meglio necessita di un dissipatore di fascia alta, come l'ottimo ASUS ROG Strix LC II 360 ARGB con radiatore da 360 mm che abbiamo usato per la nostra prova.

Per quanto riguarda l'efficienza energetica i risultati sono molto più positivi. Il Ryzen 9 7900X ha un TDP di 170W ma arriva quasi a sfiorare i 200W di picco in alcuni benchmark. Ad esempio, su Cinebench e PCMark si arriva a 192W di picco, ma anche nel torture test di Prime95 si raggiungono valori simili: dopo circa 6 minuti la curva si stabilizza a circa 185W.

Rispetto agli altri processori top gamma, siamo su valori molto inferiori: il 7950X arriva a 250W negli stress test, mentre il 13900K vola ad oltre 320W quando è sotto carico, dunque parliamo di ben 130W in più rispetto al 7900X. Un dato che fa capire immediatamente la bontà del nuovo processo produttivo a 5 nm utilizzato da AMD per questa nuova generazione.

Inoltre, AMD mette a disposizione una particolare tecnologia per ridurre ancora di più i consumi: la modalità AMD Eco Mode. Una volta attivata dal BIOS, questa modalità consente di abbassare il TDP del 7900X da 170W a soli 105W, conservando comunque ottimi valori a livello prestazionale.

Overclock e Undervolt

Il discorso overclock per AMD Ryzen 9 7900X è molto complicato. Come abbiamo visto nella sezione precedente, le temperature sono già altissime nell'utilizzo normale, quindi è quasi impossibile andare più su con frequenze e voltaggi, se non usando strumenti ultra-professionali per la dissipazione del calore. Il nostro consiglio è quello di non fare overclock manuale per questa CPU, a meno che non siate professionisti molto esperti.

In ogni caso, l'utilizzo normale viene già ben ottimizzato dalle tecnologie di overclock automatico di AMD, vale a dire il Precision Boost Overdrive 2 e il profilo AMD EXPO per le memorie RAM, entrambi attivabili nel BIOS.

Per i nostri test abbiamo utilizzato il profilo Auto per il PBO e il profilo EXPO II per le memorie RAM G.Skill Trident Z5 Neo (due moduli per un totale di 32 GB), impostate a 6.000 MHz con latenza CL30.

Come vedete dai grafici a seguire, il PBO riesce a spingere al limite le frequenze (fino a 5,7 GHz) della maggior parte dei core. Nel torture test di 10 minuti fatto su Prime95, quasi tutti i core riescono a stare oltre i 5,2 GHz per i primi minuti, per poi assestarsi su frequenze leggermente più basse. Questo impatta anche sulle temperature, che a partire dai 5 minuti sono molto alte per la metà dei core, mentre gli altri rimangono più freschi.

Visti tali comportamenti, è pensabile utilizzare l'undervolt manuale per andare a regolare meglio le prestazioni di tutti i core. Il guadagno prestazionale è però molto risicato. Durante le nostre prove abbiamo avuto risultati molto simili a quelli della configurazione stock, quindi anche in questo caso sconsigliamo di fare undervolt se non per ridurre un po' i consumi.

Prezzo e Uscita

AMD Ryzen 9 7900X è disponibile sul mercato da settembre 2022 ed ha un prezzo di listino di 549$, che sono diventati circa 689€ in Italia. Per fare un paragone diretto, il fratello maggiore Ryzen 9 7950X costa 699$ sul mercato internazionale (diventati circa 869€ in Italia), mentre un Intel Core i9 13900K è uscito a 589$ (diventati circa 900€ in Italia) a ottobre 2022.

La buona notizia è AMD ha operato un netto taglio dei prezzi per tutta la serie Ryzen 7000 a pochi mesi dal lancio. In questo momento il 7900X si può acquistare a poco più di 500€ su Amazon Italia, mentre il 7950X sta a 650€ circa e il 13900K rimane a oltre 700€. Parliamo, dunque, di differenze molto consistenti, soprattutto col top di gamma Intel.

Considerata la situazione, il rapporto qualità-prezzo per il 7900X si fa molto più interessante rispetto ai primi mesi di vendita. Anche se ha prestazioni leggermente inferiori a livello di produttività, poterlo acquistare a ben 200€ in meno rispetto al 13900K o anche 150€ rispetto al 7950X potrebbe fare la differenza per molti clienti.

Lato gaming, invece, il 7900X vince a mani basse, perché le prestazioni sono molto vicine agli altri due top gamma e il prezzo è molto inferiore.

Da notare, però, un aspetto molto importante. Se volete utilizzare il 7900X dovete necessariamente dotarvi di una configurazione aggiornata, con scheda madre X670 e B650 di nuova generazione, più le nuove memorie RAM DDR5. Per il 13900K, invece, potete usare una scheda madre della passata generazione (Z690) e memorie DDR4, cosa che permette di far abbassare di molto il costo totale della build. Dunque, sta a voi decidere se volete creare una build già pronta per il futuro o sfruttare hardware meno recente, cambiando solo il processore.

Video confronto

Abbiamo realizzato un video confronto completo tra tutti i processori e le schede video più recenti, parlando dello stato del PC gaming e dell'informatica negli ultimi mesi. Trovate a seguire il video completo con i prodotti mostrati dal vivo, le analisi dei benchmark e i consigli per risparmiare sull'acquisto.

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Giudizio Finale

AMD Ryzen 9 7900X

AMD Ryzen 9 7900X è il processore più bilanciato tra quelli della nuova serie Ryzen 7000. Ha prestazioni buone in produttività e ottime per il gaming, arrivando molto vicino a quelle dei super top gamma 7950X e 13900K. La differenza di potenza rimane, certamente, ma il rapporto qualità-prezzo è tutto a favore del 7900X, soprattutto dopo i ribassi di AMD. Se siete professionisti o gamer esigenti, questo può essere il processore che fa per voi: non offre prestazioni al vertice assoluto, ma permette di avere un'esperienza di altissimo livello con un'ottima efficienza energetica. Peccato solo per le temperature, davvero troppo alte.

Voto finale

AMD Ryzen 9 7900X

Pro

  • Ottime prestazioni in gaming
  • Molto versatile per la produttività
  • Buona efficienza energetica
  • Grafica integrata RDNA 2
  • Nuova architettura Zen 4/AM5 pronta per il futuro

Contro

  • Temperature alte
  • Design del heatspreader non ottimale
  • Overclock quasi impossibile
  • Bisogna necessariamente aggiornare le vecchie build (scheda madre e RAM) per poterlo supportare

Vezio Ceniccola
Vezio Ceniccola Scrivo, fotografo, smanetto coi PC, sfreccio con bici e monopattini elettrici. Ogni tanto m'innamoro di giochini indie e gadget assurdi, che poi diventano protagonisti delle mie recensioni. Tra le cose che mi tengono lontano dal PC ci sono la Storia (con la S maiuscola), la musica e lo sport.