Recensione iPhone 14: sarebbe lui il migliore iPhone
Recensione iPhone 14
Dopo aver visto il modello Pro oggi proviamo anche la versione "standard", ovvero quella pensata per un pubblico più ampio, quest'anno particolarmente discussa sul web per la sua somiglianza con il modello precedente e la maggiore differenza rispetto al modello Pro. Ma questo basta a comprendere iPhone 14? Scopriamolo nella nostra recensione.
PRO
- Ottima autonomia
- Sblocco facciale (3D) ottimo
- Software impeccabile
- Ottime fotocamere
CONTRO
- Cambia troppo poco rispetto ad iPhone 13
- Manca una lente zoom
- Ricarica non velocissima
- Niente always-on display
Confezione
La strada ormai è tracciata: nella confezione di iPhone 14 troviamo infatti solo il cavo USB/lightning e dei foglietti illustrativi, oltre al pin per estrarre il cartellino della SIM e l'adesivo con il logo dell'azienda.
Costruzione ed Ergonomia
Dal punto di vista costruttivo ed estetico iPhone 14 è quasi completamente identico al modello dell'anno precedente. Il design non cambia, anche se purtroppo le misure delle nuove lenti delle fotocamere hanno costretto l'azienda a fare delle minime modifiche, che hanno reso le cover precedenti non più compatibili con il nuovo modello.
Lo smartphone è ancora leggero, comodo da utilizzare anche con una sola mano e soprattutto impermeabile secondo lo standard IP68. Il frame è in alluminio e il vetro è ancora Ceramic Shield. Come già ampiamente raccontato e dimostrato, il nuovo iPhone 14 è finalmente più facilmente riparabile, rendendolo un prodotto non solo più ecologico, ma anche più "economico" nel caso fossero necessarie delle riparazioni nel tempo.
iPhone 14 ha un hardware nel complesso molto simile al modello del 2021. Questo lo vediamo a partire dal processore che, per la prima volta nel mondo smartphone premium, rimane invariato rispetto allo scorso anno. Parliamo dell'Apple A15 Bionic esa core da 3,2 GHz, con GPU a cinque core. I tagli di memoria rimangono da 128, 256 e 512 GB non espandibili, così come la connettività rimane quella 5G. Niente connettività satellitare, presente invece negli USA.
Aumenta invece la RAM di ben il 50% arrivando a 6 GB. Non è una differenza da poco, considerando che per molti questo dovrà essere uno smartphone che dura a lungo nel tempo. Abbiamo poi ancora il Wi-Fi 6, mentre il Bluetooth passa alla versione 5.3. Non manca l'NFC per Apple Pay, lo sblocco con il volto 3D tramite Face ID, il supporto dual SIM grazie alle eSIM, mentre manca invece ormai senza nessuna speranza di ritorno, il jack per le cuffie da 3,5 millimetri.
È nel complesso un ottimo hardware, che però, al netto dell'interessante salto in avanti per la RAM, non vede vera innovazione rispetto al passato.
Fotocamera
Il comparto fotografico cambia quanto basta rispetto all'anno scorso. Abbiamo ancora tre fotocamere da 12 megapixel: principale, grandangolare e frontale per i selfie. La fotocamera principale guadagna però un'apertura ƒ/1.5 e quella frontale ƒ/1.9. Questo vuol dire più luce catturata e più dettagli. Di giorno è difficile apprezzare, mentre si nota un po' di più di notte. Rimane ancora molto buono, ma ancora leggermente imperfetto rispetto ad altri concorrenti sempre premium, nelle situazioni di penombra. Confermiamo anche il miglioramento della fotocamera frontale che tra le altre cose guadagna l'autofocus. Manca una fotocamera per lo zoom, ma nel 2022 è purtroppo in ottima compagnia.
iPhone 14, proprio come il modello Pro, rimane poi ancora una volta un punto di riferimento per la registrazione di video.
Possiamo registrare eccellenti video in 4K a 60fps (ovvero con l'effetto sfocatura dello sfondo artificiale) e adesso video cinemaitici in 4K a 30fps. Guadagna poi una modalità azione in 2.8K che permette di realizzare video incredibilmente stabili, al livello delle tanto acclamate GoPro (almeno in termini di stabilizzazione).
Display
iPhone 14 monta lo stesso pannello dello scorso anno. Un display da 6,1 pollici di diagonale con risoluzione di 1170 x 2532 pixel e tecnologia OLED. Si tratta ancora una volta di un eccellente display, uno dei migliori nel panorama smartphone, supportando anche l'HDR10 e essendo protetto da un robusto vetro Ceramic Shield. Peccato per il refresh rate fisso a 60 Hz che inizia ad essere un po' anacronistico in questo panorama, visto che Apple lo offre nel modello Pro già dallo scorso anno e ancora prima sui suoi iPad. Su iPhone la differenza è meno visibile rispetto agli smartphone Android, ma non possiamo dire che questa differenza non ci sia.
Software
iPhone 14 esordisce con iOS 16 (trovate qui la recensione completa) una della versioni di iOS che più ha cambiato il sistema operativo Apple, almeno nella sua estetica, grazie soprattutto alle nuove lockscreen che possono essere create in più versioni e poi modificate in automatico al cambiare della modalità di Full Immersion scelta. Ovviamente poi è ancora al suo posto tutta l'integrazione con i servizi e gli accessori Apple, garantendo una massima interoperabilità fra tutti i dispositivi.
AirDrop e iCloud sono ancora oggi due tecnologia standard per il mercato e per cui molti utenti scelgono di rimanere nell'ecosistema Apple. Al tempo stesso gadget come Apple Watch offre un vero valore aggiunto, tanto da far desistere in molti a cambiare piattaforma. Il tutto poi con molti anni di aggiornamenti garantiti. Nonostante lo stesso processore non ci stupiremmo se iPhone 14 ricevesse 1 o 2 anni in più di aggiornamenti rispetto al modello dell'anno precedente, visto il maggior quantitativo di RAM.
Autonomia
La batteria di iPhone 14 cresce leggermente, arrivando a 3279 mAh, ma non per questo è possibile apprezzare un vero miglioramento nell'autonomia complessiva, che rimane comunque molto buona. Con un utilizzo intenso si arriverà comunque a fine giornata con dell'autonomia residua e utilizzandolo in modo più saltuario non sarà difficile arrivare a due giorni di autonomia. La ricarica è a 20W e quella wireless è a 15W con anche la piena compatibilità con MagSafe.
Prezzo
Tutto quello che abbiamo detto fino ad ora avrebbe un peso diverso se il prezzo di questo iPhone 14 non fosse addirittura salito. Non di molto, arrivando a 1029€ come prezzo di partenza, ma comunque abbastanza da farci mettere in parte in dubbio il suo posizionamento. Costa poco di più di iPhone 13 (che è ancora in commercio al suo prezzo precedente), ma forse non offre abbastanza in più per questa spesa.
Foto
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Giudizio Finale
Apple iPhone 14
Partiamo dalle conferme: iPhone 14 è ancora una volta l'iPhone migliore per buona parte del pubblico, 300€ in meno rispetto al Pro, più leggero e sempre ben costruito. Molto meglio dell'SE per giustificarne il costo in più. Le novità in più rispetto al 13 quest'anno sono particolarmente celate, ma comunque sufficientemente significative, soprattutto in un momento in cui tutto il mercato sta rallentando vistosamente sull'innovazione. Il suo problema è che iPhone 13 è ancora in commercio e probabilmente si troverà spesso scontato. Al netto di abbonamenti con gli operatori o piani di aggiornamento smartphone, sarà difficile consigliare questo al pubblico più ampio, rispetto al modello precedente.
Sommario
Confezione 5
Costruzione ed Ergonomia 9.5
Hardware 8
Fotocamera 8.5
Display 8
Software 9
Autonomia 8.5
Prezzo 6
Voto finale
Apple iPhone 14
Pro
- Ottima autonomia
- Sblocco facciale (3D) ottimo
- Software impeccabile
- Ottime fotocamere
Contro
- Cambia troppo poco rispetto ad iPhone 13
- Manca una lente zoom
- Ricarica non velocissima
- Niente always-on display
Apple iPhone 14
- Display 6,1" 1170 x 2532 PX
- Fotocamera 12 MPX ƒ/1.5
- Frontale 12 MPX ƒ/1.9
- CPU esa 3.22 GHz
- RAM 4 GB
- Memoria Interna 128 / 256 / 512 GB
- Batteria 3279 mAh
- iOS