Archos 80 Titanium, la recensione completa

La confezione del tablet Archos contiene l'alimentatore (purtroppo proprietario) con vari adattatori per le spine di vari paesi europei e il cavo USB-microUSB, che quindi non può essere utilzzato per la ricarica, ma solo per lo scambio dati.

A qualcuno potrà non piacere perché ricorda in modo troppo marcato il tablet al momento più popolare di casa Apple, ma dobbiamo ammettere che per molti l'utilizzo di una tavoletta con uno schermo in rapporto 4:3 può risultare comodo e vincente per i propri scopi. Il tablet infatti, senza risultare particolarmente più ingombrante si riesce ad utilizzare con buona facilità con due mani, senza doversi districare in movimenti improbabili. La parte posteriore di questo tablet è poi realizzata in metallo, regalando un ottimo feeling al tatto. Anche i tasti fisici (volume, home e accensione) sono ben realizzati e facili da premere. Nel complesso Archos 80 Titanium è sicuramente da promuovere per quanto riguarda la costruzione e la portabilità.

Il processore di questa tavoletta è un dual core da 1,6 GHz, affiancato da 8 GB di memoria interna (espandibili tramite microSD) e con a disposizione 1 GB di RAM. La fotocamera è da soli 2 megapixel (e realizza scatti al limite della sufficienza), ed è presente anche una webcam frontale. Presente Wi-Fi e se da una parte è comprensibile la scelta di non includere il GPS, ci risulta difficile appoggiare la scelta di non inserire il modulo bluetooth. Oltre al connettore microUSB è presente comunque una porta miniHDMI per l'uscita video per la TV.

Segnaliamo però che la ricezione del chip Wi-Fi è purtroppo inferiore alla media e se il segnale viene preso anche a molti metri di distanza, la velocità di trasmissione si abbassa comunque già a pochi metri dal router.

Lo schermo è un 8 pollici in rapporto 4:3 con risoluzione "quasi HD": 1024 x 768 pixel e una buona luminosità e contrasto, grazie sopratutto alla tecnologia IPS. Peccato solo per l'essere poco "a filo" con il vetro esterno, il che rende in parte l'idea di uno schermo di qualità inferiore.

L'esperienza d'uso del software di questo Archos 80 Titanium è praticamente immutata rispetto alla versioen stock di Android. Troviamo tutte le applicazioni Google preinstallate (ed aggiornate all'ultima versione, Hangout e Play Store inclusi). Android è aggiornato alla versione 4.1.1 Jelly Bean di Android e Archos installa pochi software aggiuntivi (ad esclusione di quelli per la multimedialità): un file manager e un task manager.

Software: Browser

Preinstallati troviamo sia il browser stock di Jelly Bean che Google Chrome. Nel primo troviamo anche il supporto a Flash Player. Sono presenti dei piccoli rallentamenti, ma nel complesso l'esperienza è soddisfacente.

Software: Multimedia

Archos punta sempre moltissimo sull'esperienza multimediale aggiungendo anche vari software come quello per la riproduzione video (che supporta quasi ogni codec e anche i server UPnP)e quello per la musica.

L'autonomia è leggermente sotto la media (per un tablet solo Wi-Fi) e ci permette di coprire con un uso medio al massimo una giornata e mezzo di lavoro.

Molto aggressivo, come sempre per Archos, il prezzo di questo 80 Titanium. Parliamo di solo 169€ che lo posizionano in una fascia molto interessante per quasi tutti gli utenti.