Brondi Glory 2, la recensione completa
Avevamo già recensito il primo Glory di casa Brondi e oggi abbiamo modo di provare anche il nuovo smartphone dual-SIM quad-core dell'azienda italiana.
PRO
- Supporto dual SIM
- Ampio display
- Android 4.2.1 (quasi stock)
- Processore quad core
CONTRO
- Scarso angolo di visione
- Fotocamera solo sufficiente
- Peso consistente
- Look anonimo
Confezione
La confezione di questo Glory 2 non contiene in realtà nessuna sorpresa. Troviamo infatti un paio di cuffie non in-ear, un cavo USB-microUSB e infine l'alimentatore da casa italiano.
Costruzione ed Ergonomia
Glory 2 è un netto passo in avanti rispetto al predecessore, per quanto riguarda design ed ergonomia, nonostante il peso sia rimasto comunque abbastanza consistente, così come anche lo spessore (che aumenta di poco all'altezza della fotocamera). Le plastiche non sono pregiate, ma sono comunque abbastanza robuste e anche i tasti fisici si premono bene e con relativa semplicità. Benché le linee rimangano abbastanza anonime, confermiamo l'impressione di linee più aggraziate rispetto al modello precedente.
Hardware
Il processore di questo smartphone Brondi riceve un importante aggiornamento, grazie all'utilizzo dell'ultimo processore quad core di casa MediaTek, al clock di 1,2 GHz. Abbiamo poi 1 GB di RAM, 4 GB di memoria interna (espandibile tramite microSD) e sopratutto il supporto a due SIM (solo una in modalità UMTS, ma possiamo comunque utilizzare la connettività dati anche della seconda).
La fotocamera primaria è da 8 megapixel, mentre si ferma a 2 megapixel quella frontale. Purtroppo la fotocamera principale realizza scatti solo sufficienti, sopratutto a causa della presenza di molto rumore delle immagini acquisite. Manca il chip NFC, ma sono presenti la connettività Wi-Fi e HSUPA fino a 7,2 Mbps (si poteva fare di meglio su questo fronte).
Display
L'ampio schermo da 4,5 pollici ha una risoluzione di 480 x 854 pixel. Un quantitativo più che sufficiente, visto il prezzo di vendita. La resa dei colori è fedele e la luminosità è abbastanza buona, anche se l'angolo di visione è piuttosto scarso. Il pannello non è però montato a filo con lo schermo, dando un effetto un po' cheap al display.
Software
Brondi Glory 2 può vantare Android alla versione 4.2.1, appena leggermente "ritoccato" dalla casa madre. Troviamo tutte le funzioni standard di Android 4.2, come widget e fotocamera nel blocco schermo o i toggle nella barra delle notifiche, a cui addirittura troviamo delle interessanti aggiunte. Come in molti smartphone dual SIM è presente la possibilità di programmare l'accensione e lo spegnimento del dispositivo.
La gestione delle due schede avviene in modo molto naturale e chiamate ed SMS hanno un chiaro "segno" che riporta quale SIM viene utilizzata. Tra i software preinstallati troviamo solo un app per il backup e un file manager.
Software: Browser
Il browser esegue fluidamente anche il caricamento dei siti più pesanti, grazie al performante processore quad-core di MediaTek.
Software: Multimedia
Il player musicale è solo una versione lievemente arricchita del player stock di Android (e non parliamo di Play Music), come anche il player video non supporta la riproduzione di filmati in HD, ma si comporta discretamente con i video in divx
Autonomia
L'autonomia si attesta su valori intorno alla media di uno smartphone dual SIM (ovvero si faticherà ad arrivare a sera se si utilizzano entrambe le schede).
Prezzo
Il prezzo di Brondi Glory 2 è addirittura di 50€ inferiore a quello del suo predecessore al momento del lancio: 199€.
Foto
Giudizio Finale
Brondi Glory 2
Sommario
Confezione 7
Costruzione ed Ergonomia 7
Hardware 7
Display 6
Software 7
Autonomia 7
Prezzo 8
Voto finale
Brondi Glory 2
Pro
- Supporto dual SIM
- Ampio display
- Android 4.2.1 (quasi stock)
- Processore quad core
Contro
- Scarso angolo di visione
- Fotocamera solo sufficiente
- Peso consistente
- Look anonimo