Recensione CORSAIR K55 RGB PRO XT, una tastiera da battaglia (foto)

Lorenzo Delli
Lorenzo Delli Tech Master
Recensione CORSAIR K55 RGB PRO XT, una tastiera da battaglia (foto)

Sono oramai diversi giorni che lavoriamo e giochiamo con un trittico di prodotti CORSAIR. Vi abbiamo già parlato di SABRE PRO CHAMPIONS SERIES, un mouse leggerissimo che nasconde hardware al top, e di MM700 RGB, un tappetino con striscia LED RGB lungo quasi un metro che funge anche da hub USB. Completa il trio la protagonista di questa recensione, la tastiera CORSAIR K55 RGB PRO XT. K55 è una sigla già utilizzata in passato dal noto marchio di accessori e PC gaming. Le due varianti PRO, tra cui la XT, sono di più recente concezione e presentano alcune novità lato estetico e hardware che andremo a raccontarvi nei prossimi paragrafi.

PRO

  • Completa di tastierino numerico, tasti macro e multimediali
  • Illuminazione RGB completamente personalizzabile
  • Prestazioni sia gaming che in digitazione classica

CONTRO

  • iCUE non sempre intuitivo
  • Dimensioni generose
  • I tasti vanno premuti con vigore

Confezione

Un brevissimo cenno alla confezione. Oltre alla tastiera (e alla manualistica), include anche un poggiapolso rimovibile in plastica caratterizzato da una superficie ruvida e antiscivolo. Un'aggiunta gradita insomma.

Costruzione ed Ergonomia

Non si può dire che la K55 PRO sia una tastiera compatta. È lunga 481 mm, larga 167 mm e alta 36 mm, senza contare i piedini che la rialzano di 8° e l'eventuale poggiapolso. Sotto ci sono 4 piedini gommati che la rendono virtualmente inamovibile dalla scrivania. Il peso ammonta a 0,94 kg. Si tratta di una tastiera completa, dotata quindi di tastierino numerico (e anche qualcosa in più), e di cavo USB 3.0 Type-A lungo 1,82 metri. Il cavo è integrato nella tastiera, non è removibile quindi. I materiali utilizzati sono tutti plastici. Gli switch sono a membrana. Non è quindi una tastiera meccanica, ma non per questo dovreste disdegnarla. Posto il fatto che c'è chi le preferisce il meccanismo a membrana (per tutta una serie di motivi), le performance di questa K55 PRO ci hanno convinto sin dal primo momento.

Ed era da lungo tempo che non usavamo un modello del genere! Siamo abituati a switch meccanici classici oramai da lungo tempo, ma tornare ad una tastiera a membrana è stato più piacevole del previsto.

Come accennato, c'è qualcosina in più che solo il classico tastierino numerico. Sulla sinistra c'è una colonna aggiuntiva di sei tasti, da G1 a G6, perfetti per essere programmati con funzioni, tasti classici o macro. Questa era forse la caratteristica che ci spaventava maggiormente. Di solito le tastiere con colonne aggiuntive hanno la tendenza a confondere l'utilizzatore abituato a tastiere "classiche", portando a sbagliare perché abituati, con la mano sinistra, a cercare tasti quali Shift, Ctrl e CapsLock nell'ultima colonna. Di conseguenza ci si trova a premere per errore proprio i pulsanti da G1 a G6 che, se bindati, portano a compiere operazioni specifiche non richieste in quel momento. Con la K55 PRO fortunatamente ci siamo trovati poche volte in questa situazione, abituandoci ben presto alla presenza dei tasti extra.

Buono il feedback di ogni singolo tasto: non sono troppo rumorosi (ma nemmeno troppo silenziosi) e la battitura è particolarmente gradevole. Se come noi usate la tastiera sia per lavorare che per scrivere, un modello a membrana come questo potrebbe essere il giusto compromesso. C'è da dire che la forza da applicare al tasto è superiore a quella da applicare ad alcune tipologie di switch meccanici (o varianti di tastiere meccaniche con switch ottici). Si tratta di una caratteristica abbastanza soggettiva. Nel mio personalissimo caso ho trovato il livello di forza da applicare piuttosto gradevole. La recensione, così come tanti altri articoli nelle ultime settimane, è stata interamente scritta utilizzando il suddetto modello.

Ci sono altri tasti. In alto a sinistra troviamo un set di pulsanti dedicati alla gestione dei contenuti multimediali. Nell'angolo in alto ci sono quelli per la regolazione del volume di sistema, con anche un tasto scorciatoia per mutare del tutto l'audio.

Subito sotto altri 4 tasti: stop, indietro, play/pausa e avanti. A sinistra dei pulsanti adibiti al volume ne troviamo altri tre: uno per disabilitare il tasto Windows, uno per aumentare, diminuire o spegnere del tutto l'illuminazione RGB e l'altro per la registrazione delle macro. La registrazione delle macro può essere effettuata anche senza appoggiarsi al software proprietario CORSAIR. È sufficiente tenere premuto il tasto Macro, registrare fino a 50 tasti in sequenza, premere il tasto Macro e premere poi uno dei tasti da G1 a G6 per salvarlo. Macro on-the-go insomma, anche in eventuali situazioni di "emergenza". La tastiera integra una memoria interna capace appunto di memorizzare le sei macro, oltre a una serie di effetti di luce predefiniti da richiamare in qualsiasi momento. Tornando alle caratteristiche tecniche della tastiera, si deve per forza annoverare tutta un'altra serie di fattori. Il modello aggiornato mantiene la certificazione IP42 che lo rende resistente a polvere e spruzzi.

Ovvio che non potrete immergerla nell'acqua, ma nel caso vi cadessero dei liquidi sopra dovreste poter dormire sonni tranquilli. Non mancano l'anti-ghosting e il key rollover a 12 tasti: anche qui insomma si dormono sonni tranquilli, non avrete problemi di tasti non registrati durante la pressione o di azioni sbagliate.

A sorprendere, in positivo ovviamente, è anche l'illuminazione RGB. Per essere una tastiera a membrana, vanta una luminosità massima e dei colori pastello molto gradevoli, degni di una tastiera anche di fasce di prezzo più elevate. Ci sono fino a 10 diverse aree di illuminazione da poter impostare. Un vantaggio che si traduce in funzionalità extra lato software di cui vi parleremo nel prossimo paragrafo. Ma non solo: è possibile retro-illuminare singolarmente ogni tasto della tastiera con colori diversi. Una funzionalità davvero rara nelle tastiere a membrana, che di solito si limitano appunto ad avere zone di luminosità e non singoli LED per ogni pulsante.

Funzionalità

Come già accennato, le macro possono essere programmate direttamente dalla tastiera senza appoggiarsi a software, ma non scaricare iCUE di CORSAIR sarebbe probabilmente un grosso errore. Si sbloccano infatti tutta una serie di funzionalità aggiuntive che potreste trovare molto utili. Per esempio per quanto riguarda gli effetti di illuminazione, non ci si limita "solo" a cambiare eventuali tipi di illuminazione, ma anche ad illuminare zone specifiche della tastiera, una funzionalità molto utile se amate evidenziare determinati gruppi di tasti in determinati videogiochi. Potreste ad esempio decidere di evidenziare (e magari spegnere tutto il resto) i tasti QWERDF, i tasti macro, il tastierino numero, le frecce direzionali o anche aree personalizzate.

Sempre da iCUE, dal tab Prestazioni è possibile disabilitare eventuali combinazioni di tasti che è possibile premere per errore in gioco, mentre da quello impostazioni è possibile verificare la presenza di aggiornamenti del firmware, cambiare layout o modificare la velocità di polling, di default settata al massimo (1.000 Hz).

Dal tab Key Assignments è ovviamente possibile cambiare l'assegnazione di ogni singolo pulsante della tastiera. Nel caso voleste creare più profili di utilizzo, da richiamare magari su videogiochi diversi (o per utenze diverse), iCUE viene in vostro soccorso con il menu a tendina in alto a sinistra. Il profilo regola tutti i dispositivi CORSAIR attualmente in utilizzo però, non solo la tastiera.  Nota di merito aggiuntiva. Il modello K55 RGB PRO XT è pienamente compatibile con il software Elgato Stream Deck. Ciò significa che dal pannello di controllo di Stream Deck potete assegnare ai sei tasti macro laterali varie funzioni legate ai prodotti Elgato. Una caratteristica non da poco per i creatori di contenuti. C'è anche la così detta Game Integrations. CORSAIR ha collaborato con alcuni publisher e software house per rendere la tastiera ancora più interattiva con determinati videogiochi. Sostanzialmente il sistema di illuminazione reagisce a determinati eventi in gioco. Tra quelli compatibili si annoverano The Division 2, The Medium e Ghostrunner.

Qualche altro dettaglio qui. Se vogliamo sottolineare un difetto della tastiera, bisogna ammettere che il software iCUE, per quanto graficamente gradevole, non sia sempre il massimo dell'intuitività. Talvolta capire, anche banalmente, come illuminare un singolo tasto di un colore diverso, potrebbe dimostrarsi complicato. Nulla di impossibile, sia chiaro, ma poteva comunque essere reso più immediato.

K55 RGB PRO XT vs. K55 RGB PRO

Il modello da noi testato è uscito in concomitanza con la variante K55 RGB PRO più economica. Ma cosa cambia, a parte appunto il prezzo? Il modello XT, quello più evoluto, ha 10 zone di colore invece di 6 e soprattutto offre la possibilità di illuminare il singolo tasto o gruppi più o meno numerosi di colori diversi. La variante economica invece ha "solo" le zone di illuminazione e di conseguenza una personalizzazione ben più limitata di ciò che si può fare con iCUE. Manca anche la Game Integrations, ma non ci sentiamo certo di farne un dramma.

Prezzo

Il prezzo di listino della CORSAIR K55 RGB PRO XT ammonta a 79,99€.

Potrebbe sembrare tanto per una tastiera a membrana, considerato che con un budget del genere si trovano anche vari modelli con switch meccanici. È anche vero che ci troviamo di fronte ad un'ottima tastiera a membrana con una discreta dotazione di pulsanti aggiuntivi, con il poggia polso e con la possibilità di illuminare ogni singolo tasto, cosa rara nei modelli di questo genere. Per chi volesse spendere meno c'è appunto la variante K55 RGB PRO a 59,99€. Si può quindi spendere 20€ meno sacrificando un sistema di illuminazione più personalizzabile.

Foto

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

CORSAIR K55 RGB PRO XT

CORSAIR K55 RGB PRO XT è una di quelle tastiere su cui si può sempre fare affidamento. Certificazione IP42, illuminazione RGB gradevole e altamente personalizzabile e classici tasti a membrana che, in un mondo sempre più invaso dalle tastiere meccaniche, hanno ancora la loro da dire. Come se non bastasse abbiamo una fila aggiuntiva di tasti macro, pulsanti per la gestione dei contenuti multimediali e tastierino numerico, oltre al poggia polso incluso nella confezione di vendita. Per chi volesse risparmiare 20€, c'è anche la variante K55 RGB PRO priva di illuminazione RGB per ogni singolo tasto, che però presenta tutte le altre caratteristiche salienti, compresa la compatibilità con Elgato Stream Deck.

Voto finale

CORSAIR K55 RGB PRO XT

Pro

  • Completa di tastierino numerico, tasti macro e multimediali
  • Illuminazione RGB completamente personalizzabile
  • Prestazioni sia gaming che in digitazione classica

Contro

  • iCUE non sempre intuitivo
  • Dimensioni generose
  • I tasti vanno premuti con vigore

Lorenzo Delli
Lorenzo Delli Cresciuto a "computer & biberon", mi sono avvicinato al mondo dell'informatica e della tecnologia alla tenera età di 5 anni. Mi occupo di news e recensioni legate ai PC (desktop e laptop) e al gaming, ma non disdegno elettrodomestici smart quali scope elettriche e friggitrici ad aria, preferibilmente con Bluetooth e Wi-Fi. Se trovate un meme sui canali social di SmartWorld è probabilmente colpa mia.