Recensione Creative Sensemore Air: per sentire di più

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Recensione Creative Sensemore Air: per sentire di più

I Creative Sensemore Air sono i nuovi auricolari di fascia medio-alta di Creative. Prendono il nome da una nuova tecnologia dell'azienda, chiamata proprio Sensemore: come si può intuire dal nome, è una modalità per sentire ancora di più i rumori esterni. Una specie di modalità trasparenza sotto steroidi.

Ma nonostante il nome e la peculiarità di questa funzione (che può tornare utile o risultare particolarmente fastidiosa), i Sensemore Air sono prima di tutto un paio di auricolari Creative e, come la maggior parte delle cuffiette dell'azienda, hanno un interessante rapporto qualità prezzo (specialmente al momento in cui scrivo, con coupon da attivare che riduce il prezzo a circa 65€). 

PRO

  • Qualità sonora buona per il prezzo
  • ANC valido
  • Modalità Sensemore interessante
  • Resistenza ai liquidi (IPX5)
  • Ricarica wireless
  • Buona autonomia

CONTRO

  • Niente Play/pausa automatici
  • Microfoni sottotono in caso di rumori di fondo
  • Auricolari un po' ingombranti

Confezione

La confezione di vendita è quella standard e include il minimo indispensabile: oltre auricolari e custodia di ricarica, troviamo due coppie di gommini aggiuntivi e un piccolo cavo USB/USB-C per la ricarica.

Costruzione e comodità

Per la prima volta dopo anni, Creative ha cambiato la forma della sua custodia di ricarica, adattandosi alla maggior parte del mercato con un classico case con coperchio. Un po' mi dispiace aver perso quei cilindri che scorrevano (vedi Creative Outlier Pro), ma una custodia classica mi pare generalmente più comoda. Non è il più piccolo dei case (anzi!), ma rientra ancora nell'accettabile.

Gli auricolari hanno una forma più affusolata che in passato, ma rimangono ancora un po' ingombranti rispetto alla maggior parte della concorrenza. È sempre una questione di abitudine e conformazione delle orecchie, ma in generale non sono gli auricolari più comodi che possiate trovare. Tuttavia, la loro forma contribuisce a massimizzare l'isolamento acustico passivo e se – come me – siete abituati agli auricolari in-ear, una volta trovata la posizione "giusta" per il vostro orecchio passeranno un po' di ore prima che sentiate la necessità di sfilarli.

La superficie esterna delle cuffiette è occupata principalmente dai controlli touch, la cui posizione è segnalata da un LED circolare che indica lo stato di pairing o il livello della batteria durante la carica. Gli auricolari resistono all'acqua, con certificazione IPX5.

Qualità sonora

Anche stavolta la qualità sonora è uno dei motivi principali per scegliere Creative: ancora una volta l'azienda di Singapore offre un ottimo suono per la fascia di prezzo, con possibilità di regolare il suono tramite l'apposito equalizzatore incluso nell'app.

Di default, i nuovi Creative Sensemore Air hanno bassi un po' enfatizzati (ma mai eccessivi) che forse sacrificano un po' le frequenze medie, un po' retrocesse. 

In ogni caso ottima la separazione degli strumenti e la qualità sonora generale, specialmente considerando il prezzo scontato a cui è possibile acquistarli in questi giorni.

App e funzioni

Questi auricolari introducono la tecnologia Sensemore, che dà anche il nome al prodotto: si tratta di una tecnologia analoga alla modalità trasparenza, ma estremamente più sensibile.

L'obiettivo è sempre quello di far sentire agli utenti i suoni che lo circondano, ma in questo caso il suono è incredibilmente più amplificato del normale, specialmente sulle voci, al punto che sono riuscito ad origliare i discorsi di due persone a parecchi metri di distanza.

Fortunatamente il livello di intensità è regolabile, perché impostandolo su 5 (il massimo) si riescono a sentire le persone a metri di distanza, ma si sente anche tantissimo fruscio di fondo e ogni minimo suono (anche un sospiro) diventa soverchiante. Quindi, a meno che non stiate cercando di spiare qualcuno, l'unico scenario in cui potrebbe aver senso tenerlo al massimo è in caso di lievi deficit udifivi (come specificato dalla stessa Creative). Inutile precisare che non si tratta di un dispositivo che può sostituire appositi apparecchi, ma chissà che non possa rivelarsi utile in caso di piccoli problemi. Per un normale utilizzo all'esterno, personalmente ho ottenuto i risultati migliori impostandolo sul livello 2 (con musica in riproduzione).

In ogni caso, per chi preferisce un approccio meno sensibile, è possibile anche sostituire Sensemore con la cara vecchia Modalità Ambiente. Ovviamente non manca neanche la Cancellazione del rumore, sempre regolabile su 5 livelli, che mi sembra migliorata rispetto i modelli precedenti di Creative. Complice anche l'ottimo isolamento passivo dato dalla forma delle cuffie, l'ANC di questi Sensemore Air è uno dei migliori che possiate avere in rapporto qualità/prezzo, se le acquistate al costo scontato disponibile fino a fine febbraio.

L'applicazione è sostanzialmente la stessa di sempre e include l'equalizzatore, con equalizzatore personalizzato a 10 bande, ma anche una valanga di preset, di cui molti dedicati a generi musicali, ma altrettanti dedicati a videogiochi. Come sempre, infatti, non mancano i profili audio dedicati sia a generi videoludici (FPS, Simulazione di guida, MOBA...), ma anche a singoli giochi (Overwatch, Cyberpunk 2077, Metal Gear Solid V...).

Inoltre, dall'app Creative troviamo poi la possibilità di personalizzare completamente i controlli.

Infine, anche i Creative Sensemore Air sono certificati SXFI-Ready, ossia supportano la tecnologia Super X-Fi di Creative, che simula un impianto surround 7.1. Super X-Fi è una tecnologia molto interessante e sicuramente merita una prova, ma per i prodotti SXFI-Ready l'effetto può essere testato solo su brani caricati in locale e riprodotti tramite l'app SXFI (e non su servizi in streaming come Spotify, Netflix e così via). Insomma, per la maggior parte degli utenti sarà un'esperienza curiosa da provare ma nulla di più. Se volete saperne di più sulla tecnologia Super X-Fi, vi rimando alla recensione delle vecchie SXFI Air.

Connettività

I Creative Sensemore Air hanno Bluetooth 5.2 e supportano codec AAC e SBC (niente aptX).

Non ho mai sperimentato problemi di connettività né nulla del genere e, grazie al Bluetooth 5.2, non ci sono ritardi nel segnale audio quando guardate un film.

Controlli

I controlli touch dei Sensemore Air hanno alti e bassi e richiedono un po' di settimane di utilizzo prima di farci l'abitudine. In particolare, bisogna trovare il giusto tempismo per il doppio e triplo tap, che non vengono rilevati se troppo lenti o troppo veloci.

Questa incertezza nei controlli è un po' un peccato, perché i comandi sono personalizzabili e molto completi, e includono anche il controllo del volume. Di default, i comandi sono:

  • Auricolare SX:
    • Doppio tap: Controllo del rumore (cancellazione del rumore / off / modalità ambiente o modalità Sensemore )
    • Triplo tap: Assistente vocale
    • Tap prolungato: abbassa volume
  • Auricolare DX:
    • Doppio tap: Play/Pausa
    • Triplo tap:Brano successivo
    • Tap prolungato: alza volume

Peccato per l'assenza di Play/Pausa automatici con sensori di prossimità, che mi sarei aspettato di trovare considerando il prezzo di listino.

Autonomia

L'autonomia di Creative Sensemore Air è superiore alla media: parliamo di 8 ore con ANC attivo e fino a 10 ore senza controllo del rumore.

Con le ricariche fornite dalla custodia, si arriva fino a 35 ore di autonomia.

Dulcis in fundo, c'è il supporto alla ricarica wireless, tutt'altro che scontato nella fascia di prezzo.

Microfoni

La qualità dei microfoni è poco più che sufficiente, non aspettatevi miracoli: vanno bene per chiamate in situazioni non troppo rumorose, ma soffrono molto all'esterno in condizioni con molti rumori di fondo, dove a volte la voce diventa quasi completamente incomprensibile.

Nella prima registrazione potete farvi un'idea: era un contesto molto rumoroso, con due tram che mi passavano vicino, e gli auricolari nel tentativo di eliminare lo sferragliamento dei tram, rendono incomprensibile la mia voce. 

Molto meglio il secondo test, eseguito sulla stessa strada (sempre trafficata da auto e persone), ma senza tram e in un contesto leggermente più tranquillo.

Prezzo

I nuovi Creative Outlier Pro hanno un costo di partenza di 99,99€: un prezzo più alto rispetto al passato, che avvicina gli auricolari di Creative a nomi più blasonati (con 30€ in più vi portate a casa dei Sony Linkbuds S, ad esempio).

Il prezzo di listino, insomma, non è particolarmente agguerrito: i Creative Sensemore Air sono auricolari validi, ma sulla soglia dei cento euro la concorrenza è molto agguerrita.

Fortunatamente, fino a fine febbraio su Amazon è possibile attivare un coupon che riudce il prezzo del 35% al momento dell'acquisto: in questo modo, i Creative Sensemore Air vi costeranno solo 64,99€, un prezzo decisamente più interessante per gli ultimi auricolari top di Creative, che a questa cifra diventano un best buy.

Foto

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

Creative Sensemore Air

I Creative Sensemore Air sono un paio di auricolari validi che, come da tradizione Creative, sanno offrire un pacchetto di valore ad un prezzo ragionevole. La nuova tecnologia che dà il nome alle cuffiette (Sensemore) è una sorta di modalità trasparenza sotto steroidi: la sensibilità ai suoni esterni è veramente impressionante: decisamente eccessiva al livello massimo, ma molto più interessante su valori medio-bassi. Ma oltre la modalità Sensemore non manca ovviamente la cancellazione del rumore, che ho trovato migliorata rispetto al passato e tra le migliori sulla fascia media. Buona anche la qualità sonora e la possibilità di personalizzare i controlli dall'app. Il prezzo di listino di 99€ è però un po' alto: meglio approfittare degli sconti, come quello attuale, che riducono il prezzo di un terzo.

Sommario

Confezione 6

Costruzione e comodità 7.5

Qualità sonora 8.5

App e funzioni 7.5

Autonomia 8

Microfoni 6.5

Prezzo 7.5

Voto finale

Creative Sensemore Air

Pro

  • Qualità sonora buona per il prezzo
  • ANC valido
  • Modalità Sensemore interessante
  • Resistenza ai liquidi (IPX5)
  • Ricarica wireless
  • Buona autonomia

Contro

  • Niente Play/pausa automatici
  • Microfoni sottotono in caso di rumori di fondo
  • Auricolari un po' ingombranti

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Sono soprattutto una persona curiosa: mi piace imparare cose nuove e spiegare quel che so. Quindi scusatemi per gli articoli così lunghi. Spesso mi isolo dal mondo con grosse cuffie in testa, a leggere su un ebook reader o ascoltare un podcast, ma ho un cane di nome Dubbio che mi mantiene vigile e mi trascina al parco un paio di volte al giorno.

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