Ekoore Ocean X Pro, la recensione

La confezione di Ocean X Pro non si presenta nel migliore dei modi, essendo il prodotto brandizzato con un semplice adesivo sulla scatola. Al suo interno troviamo il "kit" base di un prodotto simile: alimentatore italiano, cavo USB-microUSB, un paio di cuffie stereo e anche una pellicola da applicare al display.

Ocean X Pro ha un design molto moderno, che può piacere, proprio come può lasciare perplessi. E' comunque una scelta che noi abbiamo apprezzato, anche se gli angoli poco stondati non aiutano quando teniamo il telefono in tasca. L'ergonomia è comunque abbastanza buona e nell'utilizzo quotidiano non abbiamo notato particolari problemi. La plastica rigida della cover posteriore è solidamente agganciata allo smartphone, ma i suoi molteplici ganci sembrano non essere particolarmente adatti a sopravvivere a lungo.

Il processore che muove questo Ocean X Pro è un quad core MediaTek da 1,5 GHz, con processore grafico PowerVR SGX544.

Purtroppo in alcune situazioni questo processore non si è rivelato all'altezza degli altri quad core, sopratutto a causa della appartenenza dei processori alla famiglia Cortex A7.

La RAM è da ben 2 GB e la memoria interna è addirittura da 32 GB, un taglio che difficilmente troviamo anche sui top di gamma della concorrenza. Ancora meglio se poi pensiamo che è presente anche uno slot microSD. La fotocamera è da 13 megapixel: non all'altezza della concorrenza a pari risoluzione, ma comunque meglio di altri dispositivi dual SIM. Sì, perché questo Ocean X Pro è anche dual SIM (una delle due SIM deve essere di tipo micro). La connettività dati è di tipo UMTS.

Lo schermo da 5 pollici è di tipo IPS e ha una risoluzione di ben 1920 x 1080 pixel (ovvero il famoso Full HD). La luminosità è buona, anche se sotto la luce diretta del sole si possono avere problemi di visibilità.

Android è alla versione 4.2, ovvero la penultima incarnazione di Jelly Bean. Le modifiche software sono quasi nulle e si limitano a qualche toggle nella  tendina delle notifiche e qualche impostazione aggiuntiva che riguarda l'utilizzo del dual SIM, i profili audio o la possibilità di accendere lo smartphone in automatico.

E' presente qualche bug come per esempio l'impossibilità di attivare la vibrazione alla pressione dei tasti della tastiera virtuale.  Alla prima accensione capiamo che il pubblico di questo smartphone è quello "avanzato", in quanto sono già presenti i permessi di root e sono invece assenti quasi tutte le applicazioni Google (installabili dal Play Store).

Software: Browser

Il browser ha qualche rallentamento in fase di apertura, ma poi si comporta in modo molto soddisfacente, sopratutto rapportato al processore in dotazione.

Software: Multimedia

Google Play Music è installabile dal Play Store, mentre la galleria (già disponibile) supporta senza problemi la riproduzione di video in  Full HD.

Buona l'autonomia con l'utilizzo a "singola SIM". Con due SIM utilizzate in contemporanea l'autonomia si abbassa, rimanendo comunque in media con la concorrenza e arrivando quasi sempre a sera.

Il prezzo di vendita di questo Ocean X Pro, da non confondere con la versione non-Pro è di 299€. Un prezzo comunque relativamente contenuto.

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